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Channel: BLOG SPAZIO SACRO - Categoria: "Notizie scottanti"
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Origine del cancro e delle malattie cardioascolari

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Abbiamo intervistato il dottor Walter Last chiedendo qual è secondo lui l'origine del cancro e delle malattie cardiovascolari.
Da biochimico di lunghissima esperienza è autore di numerosi articoli e libri. La sua intepretazione è estremamente interessante.

1) Gentile dottor Walter Last, grazie per gli interessanti libri e articoli che scrive: molto utili.
Veniamo ad un argomento molto delicato quale il cancro.
Si tratta indubbiamente di una delle patologie più diffuse al mondo e in costante aumento tra la popolazione. Dalla sua esperienza qual è la causa del cancro?

La causa principale che conduce al cancro è la produzione di acetaldeide provocata da una sovracrescita di candida albicans in ogni parte del corpo, ma più comunemente parte dall’intestino come risultato di un utilizzo di antibiotici senza una parallela e adeguata protezione anti-fungina. L’acetaldeide che può anche essere formata da alcol ingerito, blocca il metabolismo dell’energia ossidante all’interno delle cellule colpite. In queste condizioni le cellule sono impossibilitate a metabolizzare gli acidi grassi dovendo contare sulle loro energie e sui carboidrati. Lo stesso metodo viene utilizzato dal cancro.

Il cancro produce molto acido lattico portando l’organismo ad uno stato di iperacidità, indebolendo il sistema immunitario e permettendo ai microbi di proliferare nel sangue.

La combinazione del blocco del metabolismo dell’energia ossidante e l’invasione dei microbi dall’altra porta le cellule a degenerare divenendo cellule fungine. Un gruppo di queste cellule degenerate provoca il tumore.

Per maggiori dettagli potete leggere l’articolo “Is Invasive Cancer a Hyphal Fungus?”

2) Quale la cura migliore per trattare una persona con il cancro?

Il trattamento principale deve essere indirizzato a ristabilire il metabolismo dell’energia ossidante in tutte le parti dell’organismo tenendo sotto controllo candida e altri funghi.

Ciò dovrebbe includere un assorbimento considerevole di bicarbonato di sodio a stomaco vuoto perché quando il tumore è circondato da un Ph di 7,3 o maggiore, esso inizia a ritirarsi.

Un’altra terapia importante è incanalare ossigeno reattivo dentro il tumore, in quanto esso uccide i microbi e riattiva il metabolismo degli ossidi. Utile allo scopo è l’assunzione di 10 grammi circa di ascorbato di sodio e MSM (Metilsulfonilmetano) distribuiti nell’arco della giornata, possibilmente anche assorbimento localizzato di MMS e perossido di idrogeno per tumori più facilmente raggiungibili. Ad ogni modo i tumori maligni devono venir ridotti molto lentamente, in quanto la riduzione massiva può causare pesanti stati infiammatori.

Maggiori dettagli li potrete trovare nell’articolo ”Cancer Therapy - A New Direction“

3) Le patologie cardiovascolari sono un’altra causa importante di morte. Le origini sono le medesime del cancro o c'è qualcos'altro da sapere in questo caso?

Le patologie cardiovascolari hanno la medesima causa di fondo – la disbiosi intestinale e la sindrome della permeabilità intestinale provocata da antibiotici e da altri farmaci. Questa situazione causa una sovrappopolazione di microbi nel sangue che proliferano anche nelle pareti dei vasi sanguigni provocando infiammazioni croniche. Il colesterolo è quindi utilizzato per riparare i vasi sanguigni ma può condurre ad una loro occlusione e restrizione del flusso sanguigno. E’ stato dimostrato di recente che la candida e altri funghi non solo si accumulano nel cervello di pazienti affetti da Alzheimer ma anche nei loro vasi sanguigni. Un fattore che frequentemente gioca un ruolo fondamentale è la pyroluria (conosciuta anche come Malvaria), una malattia del fegato proveniente o causata dalla candida che conduce ad una deficienza di vitamina B6 e zinco. Ciò causa problemi al metabolismo dei grassi e all’utilizzo corretto del colesterolo da parte dell’organismo.

Per dettagli vedere “Pyroluria”.

4) Per sangue denso, ipertensione, colesterolemia, ecc. cosa si può fare?

Le cause maggiori sono le stesse che per il punto 3) specialmente la pyroluria che interferisce con gli enzimi coagulanti del sangue presenti nel fegato. Ciò causa una ipercoagulazione o una crescente tendenza del sangue a formare fibre di fibrina ostruttive e coaguli nei vasi sanguigni, specialmente nei capillari. La terapia fondamentale è quella che agisce sulle cause dell’invasione della candida e della pyroluria. Sangue denso e appiccicoso sembra essere un allarme che sta a indicare che il colesterolo ha iniziato ad ostruire le arterie ed è anche un fatture comune che conduce ad alta pressione arteriosa. I grumi possono essere visibili con analisi del sangue e quando i globuli rossi (eritrociti) si aggregano a volte assomigliando a delle monetine incollate l’una all’altra a forma di colonna (formazioni “rouleaux”).

I grumi di sangue impediscono al sangue di scorrere normalmente e non potendo muoversi attraverso i capillari molti organi rimangono privi di nutrienti. Ci sono diversi rimedi utili per ripulire i vasi sanguigni congestionati e migliorare considerevolmente la circolazione del sangue: il Dimetilsolfossido, l’estratto di foglia d’Ulivo, gli enzimi fibrinolitici (nattokinase, serrapeptase e bromelain) e i chelanti per metalli pesanti.

Per approfondimenti potete vedere “Hypercoagulation”.

5) La candida è veramente così problematica? Cosa fare in presenza del fungo?

La candida è naturalmente presente nell’intestino e non è un problema se esiste una sana flora batterica intestinale a tenere il fungo sotto controllo. Una infezione fungina da candida occasionale può essere fastidiosa ma non è un problema se anti-fungini vengono utilizzati immediatamente e se la flora batterica interna viene ristabilizzata. Il vero pericolo deriva dall’utilizzo ripetuto di antibiotici ad ampio raggio e di farmaci similari senza protezioni anti-fungine tanto che una candida apparentemente innocua è in grado di trasformarsi in una forma invasiva ifalica (di ife) che inizia a crescere e a contaminare il sangue con microbi e tossine.

A questo stadio è molto difficile eliminare la candida ed essa diviene causa di numerose patologie serie. In quel momento è necessario seguire una terapia intensiva anti-fungo come spiegato nell’articolo  “The Ultimate Cleanse”, per purificare l’organismo dai batteri dannosi.

Ciò può condurre ad una forte e fastidiosa reazione infiammatoria causata dal sistema immunitario.

Nota: di frequente la candida viene trasferita da madre a figlio.

6) La salute dell'intestino quanto è importante per l'uomo?

La salute del tratto intestinale è di enorme importanza perché è da lì che inizia lo stato di deterioramento della salute dell’organismo che poi porta a sviluppare una o l’altra delle malattie moderne più comuni. Per mantenere o per portare l’intestino ad un stato di salute buono è importante utilizzare rimedi anti-fungini o cibo fermentato con batteri da acido lattico ma è altrettanto importante utilizzare cibo prebiotico che offre i nutrienti per lo sviluppo della flora batteria intestinale buona, togliendo i nutrienti ai funghi. Il cibo migliore sono verdure grezze come insalata o miscele di vegetali crudi preparate genuinamente senza trattamenti, in modo da assimilare una grande abbondanza di fibre vegetali. Sono inoltre importanti i semi germogliati come i legumi e le noci che possono sia essere cotti che ingeriti crudi dopo essere stati messi in ammollo per rimuovere la maggior parte degli enzimi inibitori.

Da ridurre sono i derivati del grano, gli zuccheri e i vegetali cotti ricchi di amidi perché sono elementi in cui prospera la candida. Non dobbiamo eliminare tutti i funghi intestinali o i batteri dannosi: diversamente il nostro scopo deve essere dare supporto ai batteri buoni affinché tengano sotto controllo ogni microbo dannoso.

Per maggiori informazioni vedere “Intestinal Sanitation”.  Ad ogni modo, se la Candida ifale ha già invaso le membrane mucose  e i vasi sanguigni, allora sono necessari forti rimedi anti-fungo da utilizzare in aggiunta all’alimentazione sopra descritta.

7) La scienza ufficiale non prende in considerazione i microbi pleomorfi. Può spiegare cosa sono e che ruolo hanno nelle malattie?

I microbi pleoformi, che significa microbi che “cambiano forma”, sono molto comuni. Normalmente possono trasformarsi da spore a micoplasma, virus, batteri e forme fungine a seconda dell’ambiente in cui crescono. Questa è la ragione per la quale molte infezioni sono difficili da trattare con i rimedi specifici forniti dalla medicina convenzionale: un esempio sono i batteri della tubercolosi  o quelli della malattia di Lyme (Borelliosi). Comunemente una forma batterica viene curata con antibiotici e in tal modo viene fatta sparire temporaneamentemente ma i suoi micoplasmi o le sue forme fungine continuano a prosperare e, dopo la cura, si convertono in forme batteriche.

Per maggiori informazioni vedere “Pleomorphic Microbes”.

8) Quali sono secondo la sua enorme esperienza i prodotti naturali più importanti per guarire da patologie croniche, autoimmuni e degenerative? 

In cima alla lista ci sono tutti i tipi di rimedi anti-fungo, tutti quelli menzionati nell’articolo “Ultimate Cleanse”.  Molto utile è la crema di curcuma con olio di cocco e pepe nero appena macinato, buoni sono anche l’aglio, lo zenzero, il pepe di cayenna o il peperoncino (tutti al grezzo, senza trattamenti o cottura).

Il rimedio più efficace è l’olio vergine di cocco per i suoi trigliceridi a media-catena che una volta assorbiti, possono restaurare il metabolismo dei grassi e le funzioni del fegato, specialmente se utilizzato in concomitanza con P5P (piridossale-5-fosfato che è la forma biologicamente attiva della vitamina B6), zinco, taurina (un amminoacido) e la N-acetil-carnitina. L’olio vergine di oliva è anche un buon integratore.

Con malattie croniche raccomanderei anche il B-complex, l’ascorbato di sodio, l’MSM e i più importanti minerali come: boro, cromo, iodio (non solo ioduro), magnesio, selenio e zinco. Sono anche utili i succhi di color porpora come le bacche (mirtilli ecc..) e la rapa in aggiunta ai cibi menzionati al punto 6).

Bicarbonato di sodio è buono se ingerito a stomaco vuoto e l’aceto o il succo di limone con i pasti.

Per informazioni aggiuntive vedere  “Managing the Immune System”.

9) Come può un paziente che segue le terapie che lei suggerisce, essere certo di aver superato la patologia? Ci sono segni visibili e comprensibili di guarigione che possa essere notati?

In molti casi i miglioramenti a livello di salute si sviluppano a stadi. Dopo un primo miglioramento iniziale si sviluppa, normalmente, una reazione associata ovvero una condizione infiammatoria che può durare da alcuni giorni ad alcuni mesi. Ciò è dovuto al sistema immunitario che attacca i microbi in diverse parti dell’organismo e opera una rimozione di scorie e tossine dallo stesso. Tale processo di guarigione può ripetersi per mesi o anni, ogni qualvolta il corpo si sente sufficientemente forte per migliorare la propria salute. Nel periodo intramezzo le varie reazioni l’organismo è generalmente più forte e più sano di quanto lo fosse prima dell’ultima reazione. Una patologia specifica può essere identificata come un fungo che può solo crescere fino a che alla radice ha un micelio che lo sostiene.

Per far sì che l’organismo sia libero da malattie è necessario che questo micelio, ovvero i microbi invasori e i residui di scarti cellulari, vengano rimossi.

Per approfondimenti vedere “Healing Crisis”.

10) In caso di completa guarigione è necessario ripetere la terapia periodicamente  o solo nuovamente in presenza della patologia?

Le spore della candida e gli altri microbi possono rimanere dormienti nei tessuti infetti per anni o decenni. Quando il sistema immunitario è indebolito da deficienze o da un raffreddore o da febbre esse possono risvegliarsi e potrebbe essere difficile tenerle sotto controllo. 

Anche quando il sistema immunitario non è al massimo delle sue energie possiamo assimilare dei microbi patogeni dall’ambiente. E’ sempre meglio mantenere una protezione anti-microbica con le sostanze naturali che ho menzionato in precedenza e, in presenza di segni di infezione o deterioramento della salute è suggeribile riprendere la terapia intensiva anti-microbica fino a ché il problema non torni ad essere sotto controllo.

 

Traduzione a cura di Lorenza Veronese

http://www.disinformazione.it/walter_last.htm


CAPELLI : 9 cause che possono portare alla caduta dei capelli nelle donne

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I capelli sono uno degli strumenti di seduzione delle donne. Ricci, lisci, corti o lunghi, sono espressione del nostro stile individuale e della nostra personalità. Come tali, sono strettamente collegati anche al nostro benessere psicofisico.

Spesso, però, può capitare di osservare unaperdita eccessiva di capelli, apparentemente ingiustificata. Le chiome appaiono spente, prive di vita e diradate. Dietro alla perdita eccessiva di capelli si possono nascondere diverse cause. Scoprirle ci può permettere di intervenire in tempo e risolvere questo problema che affligge molte più donne di quante si possa pensare.

Vediamo di seguito alcune delle cause più comuni che possono provocare una perdita di capelli.

Carenze nutrizionali
Il vostro corpo sta assimilando abbastanza vitamina D? Uno dei sintomi della carenza di questo elemento è proprio la perdita di capelli. Per aumentare l’assunzione di questa vitamina, è essenziale l’esposizione al sole. Tuttavia, chi vive in luoghi piovosi e freddi, può integrare la vitamina D con dei supplementi.

Altre carenze che possono causare una perdita inspiegabile di capelli sono quelle di lisina, ferro, rame e zinco. Assicuratevi che state assimilando una quantità sufficiente di queste sostanze, oltre che di proteine.

Squilibri ormonali
Gli ormoni sono alla base di molte funzioni essenziali del nostro organismo. La loro presenza altera anche il ciclo di crescita o caduta dei nostri capelli. Un eccessiva produzione di diidrotestosterone (DHT) può essere alla base della perdita di capelli. Anche se sono gli estrogeni gli ormoni principali prodotti dalle donne, testosterone e altri androgeni possono presentarsi anche nel corpo femminile, soprattutto raggiunta una certa età.

Esiste una grande varietà di problemi ormonali che possono causare la perdita di capelli nelle donne. Eccone alcuni:

problemi di tiroide. La tiroide è una ghiandola presente nella parte anteriore del nostro collo. Se questa ghiandola presenta squilibri nella produzione di ormoni tiroidei, il ciclo di crescita dei capelli può cambiare. Tuttavia, se avete un problema di tiroide, la perdita di capelli è raramente l’unico sintomo. Al link ne trovate altri: http://ambientebio.it/13-segni-che-indicano-disturbi-alla-tiroide/;
sindrome da ovaio policistico. Questa sindrome crea uno squilibrio ormonale che porta a livelli più elevati di androgeni rispetto al normale. Questo può portare non solo allaperdita di capelli, ma anche a peluria, problemi di ovulazione, acne e aumento di peso;
Le donne in dolce attesa possono notare una perdita più massiccia di capelli. Questo è dovuto agli alti livelli di ormoni presenti nell’organismo. Tuttavia, dopo parto tutto dovrebbe tornare alla normalità.

Stress eccessivo
Un periodo di stress intenso può causare la perdita improvvisa dei capelli, che può durare anche diversi mesi. Per evitarli, è importante comprendere innanzitutto quali sono i nostri limiti, per evitare di superarli, e poi imparare a rilassarli. Minimizzare lo stress riduce le possibilità diperdere i capelli; per farlo, potete provare iniziare a provare varie soluzioni, come le tecniche di meditazione e l’aromaterapia.

Usare prodotti per capelli che contengono sostanze chimiche aggressive
La perdita di capelli può essere causata anche da un utilizzo eccessivo di prodotti che contengono sostanze chimiche aggressive. Queste possono corrodere i follicoli, ostacolando la crescita delle nostre chiome. Meglio scegliere prodotti naturali, sia per lavare che per tingere i capelli, più dolci e sicuri. Al limite potreste anche pensare di darvi all’autoproduzione!

Perdita di peso e diete rigide
Con una dieta drastica potete perdere peso, è vero, ma potete perdere anche tantissimi capelli. Questo perché il vostro organismo diventa deficitario di alcune sostanze importanti, come ad esempio vitamine o proteine, soprattutto se avete perso molto peso in poco tempo. Tuttavia, i capelli dovrebbero riprendere a crescere una volta tornati a una dieta sana ed equilibrata.

Acconciature troppo strette
Le code di cavallo possono essere comode, ma possono anche stressare eccessivamente i capelli, causandone una perdita eccessiva o aumentando le probabilità che si spezzino. Soprattutto se usate acconciature troppo strette, troppo spesso. Quindi, rilassatevi e lasciate che i vostri capelli stiano anche sciolti.

Condizioni mediche
Anche alcune patologie possono causare la perdita dei capelli. Tra queste:

Psoriasi del cuoio capelluto. Una psoriasi del cuoio capelluto, se grave, può causare lacaduta dei capelli che, tuttavia, possono riprendere a crescere dopo un trattamento efficace.
Alopecia Areata. Si tratta di una malattia autoimmune che causa la caduta dei capelli a chiazze. Ciò è dovuto al sistema immunitario del corpo che, per errore, attacca i follicoli dei capelli sani. Di solito, il danno non è permanente e le ciocche ricrescono in un periodo compreso tra i sei mesi e un anno.
Follicolite. La follicolite è un’infiammazione locale dei follicoli dei capelli. Si presenta come una sorta di acne che circonda l’apertura di un bulbo pilifero. Quando l’infiammazione è molto grave, può distruggere in modo permanente i follicoli dei capelli, lasciando piccole zone calve. Ci sono forme di follicolite non-infettive, come quelle causate da prodotti applicati sulla pelle che intasano i follicoli dei capelli, ma di solito è causata da un’infezione batterica, per la quale sono previsti dei trattamenti specifici.
Dermatite seborroica. Si tratta di una malattia della pelle che, se situata sul cuoio capelluto, può portare a una temporanea perdita di capelli. La dermatite appare squamosa, a volte grassa e infiammata. Esistono diversi trattamenti disponibili per contrastare la dermatite seborroica. Quello più semplice riguarda l’utilizzo di prodotti, anche naturali, antiforfora.
 

 

Età
Con l’avanzare dell’età, la velocità con cui i nostri capelli crescono rallenta. Le ciocche diventano più rade, sottili e grigie. Al fine di mantenere i capelli sani, potrebbe essere consigliato mangiare cibi integrali che aiutano a mantenere il corpo giovane, così come i vostri capelli.

Predisposizione genetica
La perdita di capelli per cause ereditarie accomuna moltissime donne. Anche se in genere questo fenomeno si presenta soprattutto alla soglia dei 50 o 60 anni, può verificarsi in qualsiasi momento, anche durante l’adolescenza.

Se si soffre di perdita di capelli, è necessario trovare la causa del problema, per poter adottare il trattamento più adatto al vostro caso. Un aiuto può comunque venire dai rimedi naturali…http://ambientebio.it/10-rimedi-naturali-per-non-perdere-i-capelli-e-averli-sempre-luminosi/

(Foto in evidenza: fantasiasalon; foto interna: a.abcnews)

http://ambientebio.it/9-cause-che-possono-portare-alla-caduta-dei-capelli-nelle-donne/

Il vaccino antinfluenzale contiene 25.000 volte piu' mercurio di quello consentito nell'acqua potabile

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Il Natural News Forense Food Lab ha analizzato i vaccini antinfluenzali che vengono prescritti a tutti che siano bambini, donne in gravidanza o anziani per proteggersi dai rischi dell’influenza stagionale. Quello che è emerso è sconcertante: essi contengono livelli scandalosamente alti di mercurio neurotossico. Sono state analizzate le fiale del vaccino antinfluenzale prodotto dal gigante farmaceutico britannico GlaxoSmithKline (GSK) che vengono vendute in tutto il mondo e anche nel nostro paese. Questi vaccini contengono 51 parti per milione di mercurio, ovvero 25.000 volte il massimo valore legale consentito per l’acqua potabile stabilito dalla Environmental Protection Agency(EPA).

Questa scoperta scioccante è stato realizzato utilizzando la tecnologia avanzata della spettrometria di massa con una precisione accurata, riempiendo il vuoto lasciato dalle agenzie di regolamentazione della nazione, che non sono riusciti da sé a condurre questo tipo di test di sicurezza. Centinaia di milioni di persone ogni annovengono iniettati con i vaccini influenzali e la maggior parte di loro sono completamente all’oscuro che uno dei metalli più tossici conosciuti dall’uomo si sta impiantato direttamente nel tessuto muscolare in quantità elevate.

“Il mercurio è una delle sostanze più tossiche conosciute all’umanità“, haspiegato il Dr. David Brownstein, medico di famiglia e specialista di medicina olistica. “Per più di venti anni, quasi tutti i pazienti che visito nel mio studio vengono testati per la contaminazione da metalli pesanti. … Ho scoperto che oltre l’80% dei miei pazienti, sia sani che malati, hanno elevata tossicità di mercurio.”


Chi difende i vaccini sostiene che il mercurio non viene più aggiunto ai vaccini ma è una menzogna che continua a danneggiare i più vulnerabili tra noi, compresi i bambini innocenti, il feto delle donne in gravidanza e gli anziani.

Si può vedere di persona sull’inserto ufficiale farmaco per FluLaval, il vaccino contro l’influenza valutato dalla Natural News, che il vaccino contiene mercurio. La seguente citazione è presa direttamente dal RxList.com, il cosiddetto “Internet Drug Index“, dimostrando che il mercurio aggiunto vaccini contro l’influenza è tramite il thimerosal:


“Il thimerosal, un derivato del mercurio, è aggiunto come conservante. Ogni dose di 0,5 ml contiene 50 mcg di thimerosal (< 25 mcg di mercurio). Ogni dose di 0,5 mL può anche contenere quantità residue di ovalbumina (≤ 0,3 mcg), formaldeide (≤ 25 mcg), e sodio desossicolato (< 50 mcg) dal processo di fabbricazione. “
In realtà che i vaccini siano contaminati non ci sorprende.Qualche anno fa il Dott. Stefano Montanari ha scoperto che tutti e 21 i vaccini analizzati contengono metalli pesanti e particelle inorganiche non biodegradabili e non biocompatibili. Montanari è direttore scientifico del laboratorio Nanodiagnostics di Modena, uno dei più grandi esperti nel campo delle nanopatologie ed autore anche di numerose pubblicazioni sull’argomento.


Quasi un paio d’anni fa, su richiesta della trasmissione TV Le Iene, analizzammo un campione del vaccino anti-papilloma virus, trovandolo pure quello inquinato. Nonostante le ore di ripresa effettuate e la mia intervista con Roberto Biasio, direttore medico della Sanofi Pasteur, la distributrice del prodotto, il servizio non andò mai in onda. Dott. Stefano Montanari
I danni del mercurio
Il mercurio è un metallo tossico a qualunque concentrazione, quindi non esiste una dose minima tollerabile dal nostro organismo.

“Il mercurio è un elemento non essenziale per le funzioni biologiche. Quindi gli esseri umani esposti al mercurio possono sviluppare dei sintomi di intossicazione.” [1]
Per di più viene difficilmente espulso dal corpo e si accumula nel tempo nei tessuti provocando pesanti danni soprattutto al sistema nervoso dato che trova affinità nel cervello. Ricordo che mia nonna quando anni fa venne fuori il business del vaccino per l’influenza se lo fece e stette malissimo tutto l’inverno, da quella volta non se lo fece mai più.

Il mercurio entra molto più facilmente nei tessuti cerebrali del bambino perché la barriera sanguigna del cervello non si è ancora chiusa completamente e passa attraverso la placenta arrivando nel feto.

Il mercurio distrugge i neuroni attraverso diversi meccanismi:

Inibizione proteica
Interferisce con la funzione dei mitocondri
Effetto diretto sullo scambio ionico nei neuroni
Interferisce con i neurotrasmettitori
Distrugge la rete connettiva dei neuroni
Sintomi della presenza di mercurio nel corpo
Alcuni effetti che si manifestano a causa della presenza del mercurio nel corpo sono: [2] [3]

schizofrenia
anemia
anoressia
colite
depressione
dermatite
instabilità emotiva
mal di testa, cefalea ed emicrania
calo dell’udito
ipertensione
mancanza di concentrazione
deficit della memoria
sapore metallico
tremori

http://www.dionidream.com/vaccino-antinfluenzale-mercurio/

DIABETE : PANCREAS ARTIFICIALE PER DIABETICI IN ARRIVO

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Disco verde della Food and Drug Administration americana per il 'pancreas artificiale' di Medtronic.

Si tratta del primo device a somministrare automaticamente la dose giusta di insulina ai pazienti con diabete di tipo 1, evitando il continuo monitoraggio dei livelli di ormone durante il giorno.

Nell'autorizzazione del device 'MiniMed 670G', la Fda ha sottolineato che si tratta di un'innovazione.

Un dispositivo che "è il primo del suo genere" e offre ai diabetici "la libertà di vivere la propria vita senza dover monitorare i livelli di glucosio e autosomministrarsi insulina", ha spiegato in una nota Jeffrey Shuren, direttore Divisione dispositivi medici della Fda. Il device, composto da un mini-sensore di glucosio (dotato di un ago che monitora continuamente i livelli di questo zucchero), una pompa a insulina e un programma chiamato 'SmartGuard Hcl', svolge il ruolo di un pancreas sano.

Il via libera è arrivato in anticipo rispetto ai tempi, e il dispositivo dovrebbe essere disponibile in commercio nella primavera del 2017.

http://www.lasaluteinpillole.it/salute.asp?id=32648

Chi sono i donatori di energia positiva ?

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Chi sono i “donatori di energia positiva”?  

Anche se vi abbiamo sempre spiegato che non esiste un’energia positiva o negativa…l’energia e’ solo energia….ma la si puo’ utilizzare in maniera appropriata o no….

Siete mai stati con qualcuno che sembra irradiare una luce che mette di buon umore tutte le persone intorno?
E nello stesso modo: avete mai passato del tempo con qualcuno così infelice, che sembra emanare vibrazioni così dense, al punto di “risucchiare la felicità “di chiunque fosse intorno a lui?

ognuno di noi, anche se inconsapevolmente, emana un’energia, che può essere utilizzata in positivo o negativo: il contatto con un’altra persona crea come due poli che si possono attrarre o allontanare.

Non è necessario avere dei poteri paranormali per percepire l’energia positiva o negativa emessa dalle altre persone, si tratta di una forma di energia molto reale.

E’ successo qualcosa che vi ha reso felici, ottimisti, produttivi ? Probabilmente siete stati anche contagiati da un donatore di energia positiva.

La ricerca ha dimostrato che una buona carica di energia positiva aiuta non solo la guarigione psicologica ma anche quella fisica. Le persone sono ispirate a fare buone scelte, quando vedono gli altri intorno fare lo stesso

Chi sono i “donatori di energia positiva” ?

Sono persone che, nonostante tutto, restano sempre coraggiose  e propositive. Non è che queste persone non sentano il dolore o la tristezza, non sono insensibili, né hanno vite idilliache, prive di problemi. “Semplicemente”, riescono a non farsi sopraffare dai sentimenti negativi e a godere delle piccole cose positive della vita.

Ecco alcuni comportamenti caratteristici di questo tipo di persone:


Apprezzano la vita
Sono persone che hanno imparato a sviluppare un senso di meraviglia nei confronti della vita, concentrandosi sulla bellezza di ogni singola cosa. Sono grati per il fatto di svegliarsi ogni mattina; prendono il massimo da ogni singolo giorno della loro vita, non danno mai nulla per scontato e imparano ad apprezzare la bellezza che sta intorno a loro, in tantissime cose, dalle più piccole alle più grandi, come i bimbi.

Ridono o sorridono anche con gli occhi
Ridono  perche’ sanno che il sorriso ha su di loro innumerevoli benefici. Non prendono né se stessi né la vita troppo seriamente; approfittano di ogni occasione per sentirsi in pace o per ridere.


Sono ottimisti
Cercano di vedere il lato positivo di ogni situazione. Anche nelle situazioni che sembrano negative, in realtà riescono a individuare almeno un lato positivo: può essere il fatto di imparare qualcosa da un errore, l’opportunità di migliorare dopo un esame non passato, e così via. Può essere difficile da trovare, ma secondo loro, il lato positivo esiste sempre.


Sono gentili
Rispettano sempre le altre persone, indipendentemente da chi sono, cosa fanno, dove vivono ecc. Quando possono, aiutano gli altri, senza volere nulla in cambio. Sono generosi e gentili.


Non smettono di imparare
Sono sempre curiosi e aggiornati sulle cose che riguardano sia il lavoro che le passioni degli altri. Amano conoscere e sapere  piu’ argomenti possibili. Tutto e’ interessante.


Amano ciò che fanno
Hanno capito che essere gioiosi non vuole solo dire che si ama quello che ci piace, ma che si riesce ad amare anche quello che e’ doveroso fare …e non farlo pesare…


Si godono la vita
Sanno prendersi del tempo per godere delle bellezze attorno a loro. Non fanno del lavoro il centro della loro vita, hanno capito che esiste molto altro. Hanno imparato a vivere nel presente e ad apprezzare quello che hanno intorno. Non restano intrappolati nel passato e neanche intrappolati con la mente sempre al futuro. Vivono giorno per giorno, momento per momento.


Scelgono gli amici sapientemente
Si circondano di persone che hanno valori simili ai loro e condividono i loro obiettivi e il loro sapere e questo lo fanno per tutti

Scusano e Perdonano
Queste persone  sanno che serbare rancore fa male non solo a se stessi e non ci fa ottenere nulla. Sanno anche perdonare gli altri e se stessi quando fanno un errore, perchè hanno capito che imparando dall’errore compiuto è possibile evitare di ripeterlo.

 

Hanno un atteggiamento di gratitudine
Hanno imparato a essere grati per tutto ciò che hanno. Analizzano la loro vita, considerando quante cose hanno per cui essere grati: dalla casa al lavoro, dagli amici alla famiglia, e così via, passando anche dalle cose piu’ semplici . Sanno di essere parte di un TUTTO. SONO PIENE DI FIDUCIA. SI FIDANO E SI AFFIDANO al divino che c’e’ in loro.

Vivono relazioni sane
Vivono le relazioni all’insegna del rispetto reciproco, della fiducia, e del benessere della coppia.

 

Non giudicano gli altri
Non si concentrano sulle vite degli altri, su cosa fanno o dicono. Non giudicano. Sanno bene che ognuno ha il diritto di vivere la vita come crede, inclusa la loro.

Non mollano mai, sono volonterosi e tenaci
Se vogliono ottenere qualcosa, piccola o grande che sia, fanno di tutto per raggiungerla; non mollano mai. Creano un piano d’azione e agiscono….e se falliscono, ritentano. Sanno che se cadono possono rialzarsi.  E che c’e’ sempre un valido obiettivo da raggiungere


Fonte:http://psicoadvisor.com/

LA SCUOLA ELEMENTARE CHE HA SOSTITUITO PUNIZIONI E CASTIGHI CON YOGA E MEDITAZIONE

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Dopo il trambusto della ripresa autunnale dei "normali" impegni scolastici in mezzo ai tanti di lavoro quotidiano... un attimo di respiro, per poi riprendere meglio "la corsa" con rinnovate energie ed organizzando con un po' più di serenità, ottimismo e, anziché il timore per il peggio, la speranza per il meglio... per tutti gli impegni.
Un sincero augurio a tutti coinvolti (o travolti) a vario titolo e grado in queste "umane vicende".
Questo paio arrivano proprio da una mamma che è anche maestra:


SEMPRE A SCUOLA
"La vita è una scuola nella quale siamo stati inviati, e in questa scuola di fatto ignoriamo chi siano i professori e chi gli alunni...
A istruirci possono essere bambini, mendicanti, ma anche i nostri nemici: sì, anche e soprattutto i nostri nemici, poiché sono loro che ci obbligano a fare gli sforzi maggiori. Sarebbe così facile a volte rispondere alle calunnie e agli attacchi, ma non tutti i modi di rispondere sono validi. Chi controbatte corre sempre il pericolo di abbassarsi al livello di quelli che se la prendono con lui, e a quel punto si infanga con loro. Non è proibito ribattere, ma a condizione che si sia in grado di mantenersi a un livello molto alto, senza uniformarsi ai propri avversari in meschinità e cattiveria... Sì, perché in tal caso, anche se in apparenza si ottiene la vittoria, in realtà si subiscono anche grosse perdite. Di quanta intelligenza, di quanta forza di carattere si deve dar prova per resistere senza utilizzare le stesse armi dei propri avversari!"

Omraam Mikhaël Aïvanhov


GRAN BUONI ESEMPI ALTERNATIVI DI  "EDUCARE" * 


*dal latino ex ducere = "tirar fuori"... non "infilare dentro"
Dall'autorevole vocabolario TRECCANI -> http://www.treccani.it/vocabolario/educare/:
educare v. tr. [dal lat. educare, intens. di educĕre «trarre fuori, allevare», comp. di e-1 e ducĕre «trarre, condurre»] (io èduco, tu èduchi, ecc.; ant. o poet. edùco, ecc.). – 1. In generale, promuovere con l’insegnamento e con l’esempio lo sviluppo delle facoltà intellettuali, estetiche, e delle qualità morali di una persona, spec. di giovane età: e. i figli; e. la gioventù; e. bene, male; e. con precetti, con l’esempio; e. il popolo. Con determinazioni più precise: e. al bene, alla virtù, al vivere civile, all’amor di patria; e. i giovani allo studio, alla modestia, alla moderatezza; e. i figli nel timor di Dio. 2. a. Sviluppare e affinare le attitudini e la sensibilità (in modo assoluto o dirigendole verso un fine determinato): e. il cuore, la mente, gli affetti, la volontà, l’ingegno, la fantasia, l’immaginazione, il gusto, i sensi; e. all’arte, al culto (= coltivare) della verità o della libertà; e. l’orecchio a distinguere i suoni, a sentire° la musica; e. l’occhio a discernere° i colori, a intendere° la pittura. Con questo sign. è usato anche il riflessivo -ri-flettere = rivolto a se stessi- educarsi, affinarsi, sviluppare le proprie facoltà morali e spirituali, il proprio senso e gusto estetico. b. Più genericam., esercitare, avvezzare: e. il corpo alle fatiche, il braccio al lavoro, i buoi al giogo. (significato purtroppo spesso esercitato -da pochi- nei confronti di molta parte dell'umanità. ° anche e sopratutto nel significato sottile, superiore

LA SCUOLA ELEMENTARE CHE HA SOSTITUITO PUNIZIONI E CASTIGHI CON YOGA E MEDITAZIONE (FOTO)
·         Settembre 27, 2016

·         Scritto da Marta Albè

 
Punizioni e castighi a scuola sono metodi superati per tenere a bada bambini e ragazzi indisciplinati? Speriamo di sì. Una scuola di Baltimora ha pensato di sostituirli con lo Yoga e la meditazione ottenendo risultati straordinari.

La Robert W. Coleman School è una scuola elementare dove la spoglia aula del castigo per gli studenti indisciplinati è stata trasformata in una sala di Yoga e meditazione confortevole e colorata, che è diventata una vera e propria Mindful Moment Room. In questa stanza speciale i ragazzi vengono seguiti e aiutati nella pratica dello Yoga e della meditazione, vengono cioè guidati alla ricerca di un maggior equilibrio interiore e vengono educati alla gentilezza verso gli altri.

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I bambini qui imparano ad esempio che fare alcuni respiri profondi aiuta a calmare la mente e ad evitare reazioni esagerate quando ci si arrabbia. Da subito capiscono che lo Yoga e la meditazione sono d’aiuto non soltanto a scuola ma anche nei momenti difficili da affrontare a casa e nella vita quotidiana.

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L’iniziativa fa parte di un progetto di doposcuola chiamato Holistic Me con cui insegnare ai bambini come praticare Yoga, meditazione e esercizi di respirazione per ritrovare la calma. I bambini sono inoltre seguiti da esperti di comportamento e pedagogia.

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Il progetto è attivo in collaborazione con un’associazione no profit locale, chiamataHolistic Life Foundation. I risultati ottenuti fino ad ora vengono definiti impressionanti. Da quando il progetto ha avuto inizio due anni fa, infatti, nella scuola elementare di Baltimora non ci sono più state sospensioni.

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Portare lo Yoga e la meditazione nelle scuole può trasformare davvero il mondo dell’educazione e dell’apprendimento. In alcune scuole italiane e del mondo ciò avviene già mentre in altri casi il cambiamento non è ancora in corso.

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Uno degli esempi emblematici di cui vi abbiamo parlato di recente al riguardo è l’asilo di San Paolo in Brasile dove i bambini fin da piccoli sono accompagnati durante la crescita proprio grazie allo Yoga e alla meditazione per imparare a sviluppare da subito la consapevolezza di sé e la capacità di andare alla ricerca della felicità sia dentro se stessi che diventando un aiuto prezioso per gli altri.

Marta Albè

DA: https://www.greenme.it/yoga/21521-yoga-meditazione-scuola-baltimora



(p.s. Suggerimento: dopo una prima occhiata, per chi è interessato, potrebbe esser meglio considerare queste o altre cose che inviamo, un po' alla volta, "a gocce", per non fare indigestione, seguendo il proprio buon intuito... accogliendo quello che si ritiene interessante ed utile -per sé, per il proprio cuore, per la propria anima e per i propri cari- lasciando andare, con semplicità, ciò che non si ritiene tale; se poi fosse troppo, non darsi pensiero di avvertirmi, e meglio sarebbe, per se stessi, senza critica o giudizio.
E, ultima -anche negli allegati, ovunque andiamo ci sarebbe proprio bene usare un po' più di umana cortesia ed amorevolezza. Grazie )

Roberto Vicil <roberto.vicil@alice.it>

COME VA IL TUO INTESTINO?

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COME VA IL TUO INTESTINO?

Si può imparare molto dalle scorie prodotte da nostro organismo. Sapete che il loro colore, odore, struttura e consistenza indicano se il vostro apparato digerente funziona in maniera adeguata? Sapete che rivelano lo stato della vostra salute? Se volete prevenire le malattie, dovreste controllare le vostre feci ogni giorno. Se non lo fate, per imbarazzo o disgusto, dovreste riflettere visto che potrebbero aiutarvi a prevenire serie complicazioni di salute in futuro. Le feci ideali devono essere di colore oro antico, avere la forma di una banana matura e la consistenza simile a quella del dentrificio. Galleggiano e sono inodori. Se le vostre non sono così, per favore leggete quanto segue con molta attenzione.

Le feci sono le sostanze solide di rifiuto del cibo, e mentre l’urina ci indica la condizione recente della persona, le feci ci rivelano la condizione relativa a 2 0 3 giorni prima.
Il medico vi ha mai chiesto dettagli riguardo ALLE VOSTRE FECI?  Se  la risposta è no, confidatevi voi con lui, perché attraverso le feci possiamo capire molte cose del nostro stato di salute specialmente se abbiamo dei dubbi riguardo l’alimentazione o piccoli disturbi apparentemente non strettamente legati all’intestino.

Ecco le cose fondamentali da tener presente:
1 frequenza dell’evacuazione
2 odore e galleggiamento
3 forma
4 colore

1 Frequenza
“La defecazione dovrebbe avvenire una volta al giorno: il momento ideale è al mattino. Ogni irregolarità nell’evacuazione delle feci è segno di problemi intestinali. La regolarità della defecazione è una condizione basilare per una buona salute.” afferma Noboru Muramoto, uno dei principali esponenti della medicina tradizionale cinese in occidente.


E’ bene svuotare l’intestino almeno una volta al giorno sarebbe avendo proprio la sensazione di vuoto nella pancia al termine.
Alcune persone riescono ad andare in bagno anche 2 o 3 volte al giorno, questo ovviamente dipende dal metabolismo soggettivo, dalla quantità di batteri contenuti nell’intestino oppure dalla quantità di cibo ingerito.

2 Odore e Galleggiamento
Un cattivo odore delle feci indica uno scarso equilibrio nell’alimentazione. Se affondano nell’acqua vuol dire che il cibo non è stato masticato o digerito bene.

3 Forma
Dobbiamo essere sicuri che le nostre feci abbiano una forma definita, questo aspetto denota infatti che la nostra digestione è avvenuta completamente e i nutrimenti sono stati assorbiti dall’organismo eliminando così acidi e tossine.

Ecco un pratico riferimento chiamato il grafico Bristol.

 

Tipo 1 grumi ben separati e duri simili a palline difficili da espellere (tipo quelle delle pecore)
Tipo 2 classica forma cilindrica ma grumosa
Tipo 3 forma cilindrica ma con delle crepe sulla superficie
Tipo 4 forma cilindrica liscia e morbida
Tipo 5 grumi morbidi e frastagliati
Tipo 6 porzioni morbide ma con i bordi frastagliati
Tipo 7 acquosa e priva di particelle solide

Riuscite ad indovinare qual è la forma che dovrebbe avere? Se avete risposto 4, avete indovinato! Le feci perfette fuoriescono con facilità, senza dolori, né odori terribili ed hanno la forma di una grossa banana e galleggiano.

4 Colore
Il colore perfetto dovrebbe essere tra il marrone chiaro e il marrone scuro.
Il colore dipende molto dal tipo di alimentazione che abbiamo: se mangiate le rape rosse ovviamente le feci ( e le urine) potrebbero avere un colore rossastro.

Feci giallastre di cattivo odore: malassorbimeno di grassi dovuto ad un insufficiente funzionamento del pancreas; questo si verifica nelle pancreatiti, cancro del pancreas, fibrosi cistica e celiachia.

Feci di colore molto scuro e di cattivo odore: sanguinamento dello stomaco o della parte superiore dell’intestino tenue dovuto ad ulcere o tumori. Feci nere potrebbero essere innocue quando si usano integratori alimentari che contengono ferro. Ma nel caso non abbiano un cattivo odore, si tratta solo di un cambiamento di colore.

Feci che presentano tracce di sangue scuro:ulcere sanguinanti o tumori nella parte media dell’intestino tenue o nella prima parte del colon, morbo di Crhon, colite ulcerativa.

Feci dure che precipitano sul fondo: possono indicare una dieta povera di fibre (che si trovano in verdura, frutta e cereali integrali), o un insufficiente apporto di acqua. Le feci dure sono generalmente di colore scuro perché restano nell’intestino più di quanto dovrebbero.

Le feci del neonato dovrebbero essere giallo-arancioni e piuttosto soffici. Se sono scure o verdi, vuol dire che il altte materno non è di buona qualità, perché la madre ha mangiato dei cibi non adatti.

Se si usa troppo sale il colon assorbe più acqua e le feci sono striminzite e secche; al contrario se si mangiano troppi zuccheri le feci sono più umide e informi.

 

Ecco alcuni consigli per migliorare la nostra digestione ed avere più energia
1) Il cibo per esssere correttamente assimilato e non produrre scorie deve rispettare la combinazione degli alimenti, che si basa sul ph e gli enzimi;
2) Prima di iniziare a mangiare fare un respiro profondo e buttare fuori tutta l’aria: se siete stressati la pancia sarà rigida e probabilmente è meglio che saltiate il pasto; qualche emozione e situazione vi è rimasta sullo stomaco e va digerita prima di metterci del cibo;
3) Masticare per almeno 8 secondi ogni boccone: la masticazione corretta dovrebbe essere alternata tra la parte destra e sinistra della bocca per attivare entrambi gli emisferi cerebrali.
Con questi consigli le vostre feci saranno sicuramente più belle e avrete più energia e lucidità mentale.

 

Dionidream.it

LE FRASI DEL CORAGGIO

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Chi possiede coraggio e carattere,è sempre molto inquietante per chi gli sta vicino.
(Hermann Hesse)

La terra non è un dono dei nostri padri, bensì un prestito dei nostri figli.
(Detto tibetano)

Ogni qualvolta inquiniamo il pianeta, il suo respiro di vita si appesantisce. E' stanca la terra di accettare i soprusi che l'uomo "incoscientemente" le propone. Il futuro è adesso, la terra siamo noi.
(Siang)

 

 

Ciò che avete imparato ascoltando le parole altrui lo dimenticherete molto rapidamente; ciò che avete imparato con tutto il vostro corpo lo ricorderete per il resto della vostra vita..
(Gichin Funakoshi - Karate-Do)

 

Non importa quanto lontano sei andato su una strada sbagliata: torna indietro
(Proverbio turco)


Perche' mai tutti sparlano di tutti? Credono di rimetterci qualcosa se riconoscono il piu` piccolo merito a qualcuno.
(Goethe)

Il prete dà una benedizione dalla chiesa,
i rami dell'albero danno la benedizione da Dio.
(Hazrat Inayat Khan)

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Quando insegnano, gli uomini imparano.
(Seneca)

E' più facile disintegrare l'atomo che un pregiudizio.
(Albert Einstein)

La sincerità è il gioiello che si forma all'interno del cuore. ... (Osho)

Il perdono non e` debolezza, non e` bonta`, e’ soltanto saggezza: l'unica possibilita` di respingere al mittente il male ricevuto.
(Marco Scaldaferro)

La malattia è il prezzo che l'anima paga per l'occupazione del corpo, come un inquilino paga un affitto per l'appartamento che abita.
(Shri Ramakrishna)

Parlami di Dio, dissi al mandorlo. E il mandorlo fiorì.  (Nikos Kazantzais)

Non importa quante operazioni hai subito, prima o poi, se vuoi guarire davvero, è necessario che ascolti il dolore...Lo scopo di qualsiasi malattia o dolore è quello di insegnarti a stare meglio di prima, crescere, guarire, imparare ad amare te stesso e scoprire una parte migliore di te. Tutto ciò richiede una mente aperta, fede e molto coraggio.
(Art Brownstein)

Oh Grande Spirito,
concedimi la serenità di accettare le cose che non posso cambiare,
il coraggio di cambiare le cose che posso cambiare,
e la Saggezza di capirne la differenza.
(Preghiera Cherokee)


Dio, cercherò di aiutarti affinché tu non venga distrutto dentro di me. Siamo noi a dover aiutare te, e in questo modo aiutiamo noi stessi. L'unica cosa che possiamo salvare di questi tempi, e anche l'unica che veramente conti, è un piccolo pezzo di te in noi stessi. Difendere fino all'ultimo la tua casa in noi.
(Etty Hillesum)

La vita qui non consuma troppo le mie forze più profonde. Fisicamente si va forse un po' giù e spesso si è immensamente tristi, ma il nostro nucleo interiore diventa sempre più forte. Vorrei che fosse così anche per voi. Perciò vi raccomando: rimanete al vostro posto di guardia, se ne avete già uno dentro di voi"..
(Etty Hillesum)

Il cervello si esprime mediante le parole;
il cuore mediante lo sguardo degli occhi,
e l'anima mediante una radiazione che
carica l'atmosfera e magnetizza tutto.
(Hazrat Inayat Khan)

Non fare niente con paura e non aver paura in tutto quello che fai.
(Hazrat Inayat Khan)

La preghiera non viene presentata a Dio per fargli conoscere qualcosa che Egli non sa, ma per spingere verso Dio l'animo di chi prega.
(S. Tommaso d'Aquino)

Non c'è preghiera perfetta se chi prega si accorge di stare pregando.
(S. Antonio abate eremita)

L'eccessivo valore che diamo ai minuti, la fretta, che sta alla base del nostro vivere, è senza dubbio il peggior nemico del piacere.
(Hermann Hesse)

La vita di un uomo puro e generoso è sempre una cosa sacra e miracolosa, da cui si sprigionano forze inaudite che operano anche in lontananza.
(Hermann Hesse)

Grande Spirito, preservami dal giudicare un uomo non prima di aver percorso un miglio nei suoi mocassini.
(Guerriero Apache anonimo)

Chi dice male degli altri udrà parlare di sé sempre peggio.
(Baltasar Gracian)

Tutti pensano di cambiare il mondo, nessuno di cambiare se stesso.
(Lev Tolstoj)

Il medico abile è un uomo che sa divertire con successo i suoi pazienti,
mentre la Natura li sta curando.
(Voltaire)

Il corpo umano e' un tempio e come tale va curato e rispettato, sempre.
(Ippocrate)

L'insegnante è uno che ti insegna qualcosa, il Maestro è uno che ti aiuta a disimparare tutto quello che hai imparato.
(Osho)

Ci sono persone che sanno tutto e purtroppo è tutto quello che sanno.
(Oscar Wilde)

C'e' un solo bene, il sapere, e un solo male, l'ignoranza.
(Socrate)

Essere coscienti della propria ignoranza è un grande passo verso la sapienza.
(Benjamin Disraeli)

Le difficoltà rafforzano la mente e la fatica rafforza il corpo.
(Seneca)

Un grande pilota sa navigare anche con la vela rotta.
(Seneca)

Non è mai esistito ingegno senza un poco di pazzia.
(Seneca)

Talvolta ci vuole coraggio anche a vivere.
(Seneca)

Il vento è sempre favorevole per chi sa dove va.
(Seneca)

La virtù diffonde i suoi effetti anche da lontano e stando nascosta.
(Seneca)

Non è mai poco quello che è abbastanza.
(Seneca)

Gesù disse: "Io sono la luce che è su tutte le cose. Io sono tutto: da me tutto proviene, e in me tutto si compie. Tagliate un ciocco di legno; io sono lì. Sollevate la pietra, e mi troverete."

Gesù disse: "Colui che cerca non desista dal cercare fino a quando non avrà trovato e quando troverà sarà commosso e si stupirà, e così commosso contemplerà e regnerà sul Tutto."

È così grande la malvagità del mondo che devi consumarti le gambe a forza di correre per evitare che te le freghino.
(Bertolt Brecht)

La vita è un ponte, non costruirci la casa sopra.
{Anonimo)

Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marcia, chi non rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni, proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti all'errore e ai sentimenti.
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati. Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare, chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.
Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare. Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità interiore.
(Pablo Neruda)

Vi è molto di folle nella vostra cosiddetta civiltà.
Come pazzi voi uomini bianchi correte dietro al denaro,
fino a che ne avete così tanto, che non potete vivere
abbastanza a lungo per spenderlo.
Voi saccheggiate i boschi e la terra,
sprecate i combustibili naturali.
Come se dopo di voi non venisse più alcuna generazione,
che ha altrettanto bisogno di tutto questo.
Voi parlate sempre di un mondo migliore
mentre costruite bombe sempre più potenti
per distruggere quel mondo che ora avete.
(Tatanga Mani, capo indiano della tribù degli Siux Oglala, meglio conosciuto con il nome di “Toro Seduto”)


Il corpo muore. Il corpo è semplicemente ciò che l'anima materialmente possiede.
E' il suo involucro. L'anima prosegue la sua vita.
(Susie Billie, 102 anni, Seminole)

Nascere uomo su questa terra è un incarico sacro.
Abbiamo una responsabilità sacra,
dovuta a questo dono eccezionale che ci è stato fatto,
ben al di sopra del dono meraviglioso
che è la vita delle piante, dei pesci, dei boschi,
degli uccelli e di tutte le creature che vivono sulla terra.
Noi siamo in grado di prenderci cura di loro.
(SHENANDOAH, ONONDAGA)

Gli anziani Dakota erano saggi. Sapevano che il cuore di ogni essere umano che si allontana dalla natura si inasprisce. Sapevano che la mancanza di profondo rispetto per gli esseri viventi e per tutto ciò che cresce, conduce in fretta alla mancanza di rispetto per gli uomini. Per questa ragione il contatto con la natura, che rende i giovani capaci di sentimenti profondi, era un elemento importante della loro formazione
(Luther Standing Bear, Orso in Piedi, Lakota)

La terra fu creata con l'aiuto del sole, e tale dovrebbe restare... La terra fu fatta senza linee di demarcazione, e non spetta all'uomo dividerla... Io non ho mai detto che la terra è mia per farne ciò che mi pare. L'unico che ha il diritto di disporne è chi l'ha creata. Io chiedo il diritto di vivere sulla mia terra e di accordare a voi il privilegio di vivere sulla vostra.
(Heinmont Tooyalaket (Capo Giuseppe) dei Nez Percés)


Quando un uomo desidera tante cose, non ha sé stesso.
(Confucio - I Dialoghi)

Servire gli altri, essere di qualche utilità alla famiglia, alla comunità, alla nazione o al mondo é uno degli scopi principali per i quali gli esseri umani sono stati creati. Non ti riempire di affari personali dimenticando i tuoi compiti più importanti. La vera felicità é solo per chi dedica la propria vita al servizio degli altri.
(dagli insegnamenti dell'Albero Sacro dei Nativi Americani)

L'uomo felice è colui che fa del bene agli altri
l'uomo infelice è colui che si aspetta il bene dagli altri.
(Hazrat Inayat Khan)

La sincerità è il gioiello che si forma
all'interno del cuore.
(Hazrat Inayat Khan)

Il prete dà una benedizione dalla chiesa,
i rami dell'albero danno la benedizione da Dio.
(Hazrat Inayat Khan)

Dio è Verità e la Verità è Dio.
(Hazrat Inayat Khan)

L'uomo è più vicino a Dio di quanto lo siano i pesci all'oceano.
(Hazrat Inayat Khan)


Sii il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo.
(Mohandas Karamchand Gandh)

E’ l’animo che devi cambiare, non il cielo sotto cui vivi.
(Seneca)

Non puoi cambiare il mondo, ma puoi cambiare te stesso. Il mondo cambierà.
(Anonimo)


Acquistiamo il diritto di criticare severamente una persona solo quando siamo riusciti a convincerla del nostro affetto e della lealtà del nostro giudizio, e quando
siamo sicuri di non rimanere assolutamente irritati se il nostro giudizio non viene accettato o rispettato. In altre parole, per poter criticare, si dovrebbe avere un'amorevole capacità, una chiara intuizione e un'assoluta tolleranza.
(Gandhi)

Dato che non penseremo mai nello stesso modo e vedremo la verità per frammenti e da diversi angoli di visuale, la regola della nostra condotta è la tolleranza reciproca.
(Gandhi)


Perche' mai tutti sparlano di tutti? Credono di rimetterci qualcosa se riconoscono il piu` piccolo merito a qualcuno.
(Goethe)

Ci sono cose per cui sono disposto a morire, ma non ce ne è nessuna per cui sarei disposto ad uccidere.
(Gandhi)

Le avversità non le affrontiamo perché sono difficili, ma sono difficili perché non le affrontiamo.
(Sèneca)

Se vuoi essere amato, ama.
(Sèneca)

Come una candela ne accende un'altra e così si trovano accese migliaia di candele, così un cuore ne accende un altro e così si accendono migliaia di cuori.
(Tolstoi)

Il solo Tempio veramente sacro è il mondo degli uomini uniti dall'amore.
(Tolstoi)

Non importa quanto lontano sei andato su una strada sbagliata: torna indietro
(Proverbio turco)

Sono io il padrone del mio destino, il capitano della mia anima
(William Ernest Henley)

Il sapiente non si lascia entusiasmare dalla buona fortuna né abbattere dall'avversa.
(Sèneca)

Proteggetemi dalla sapienza che non piange,
dalla filosofia che non ride
e dalla grandezza che non si inchina davanti ai bambini.
(Gibran Khail Gibran)

L'unica cosa necessaria per la tranquillità del mondo, é che ogni bimbo possa
crescere felice.
(Dan George)

Quando insegnano, gli uomini imparano.
(Seneca)


E' più facile disintegrare l'atomo che un pregiudizio.
(Albert Einstein)

Moltissime persone credono di pensare quando stanno semplicemente riorganizzando i propri pregiudizi.
(William James)

La vera scelta non è tra nonviolenza e violenza ma tra nonviolenza e non esistenza.
Se non riusciremo a vivere come fratelli moriremo tutti come stolti
(Martin Luther King)

Una bugia fa in tempo a viaggiare per mezzo mondo mentre la verità si sta ancora mettendo le scarpe.
(Mark Twain)

Una vita senza ricerca non è degna di essere vissuta.
(Socrate)

Non volendo pensare a quello che mi porterà il domani, mi sento libero come un uccello.
(Gandhi)

Un oggetto, anche se non ottenuto con il furto, è tuttavia come rubato se non se ne ha bisogno.
(Gandhi)

La felicità e la pace del cuore nascono dalla coscienza di fare ciò che riteniamo giusto e doveroso, non dal fare ciò che gli altri dicono e fanno.
(Gandhi)

La vita sulla terra è solo un bolla di sapone.
(Gandhi)

La televisione e' un mezzo di intrattenimento che permette a milioni di persone di ascoltare contemporaneamente la stessa barzelletta, e rimanere egualmente sole.
(George Eliot)

Non è forte colui che non cade mai, ma colui che cadendo si rialza.
(Johann Wolfgang Goethe)

Solo i deboli hanno paura di essere influenzati.
(Johann Wolfgang Goethe)

Un'abitudine, se non contrastata, presto diventa una necessità.
(Sant'Agostino)

Gesù disse: "Se coloro che vi guidano vi diranno, 'Sì, il Regno è nei cieli', allora gli uccelli dei cieli vi precederanno. Se vi diranno, 'È nei mari', allora i pesci saranno in vantaggio su di voi. Il Regno è invece dentro voi e fuori di voi. Quando conoscerete voi stessi, allora sarete consci, e comprenderete di essere figli del Padre vivente. Ma se non vi conoscerete, allora dimorerete nella povertà, e sarete la povertà stessa".


Ciò che avete imparato ascoltando le parole altrui lo dimenticherete molto rapidamente; ciò che avete imparato con tutto il vostro corpo lo ricorderete per il resto della vostra vita..
(Gichin Funakoshi - Karate-Do)


Chi conosce gli altri uomini è sapiente
chi conosce se stesso è illuminato
chi vince gli altri ha forza
chi vince se stesso è più forte
(Lao-Tse)

Abbiamo bisogno di una grande quantità di energia e la dissipiamo nella paura, ma quando c’è l’energia che deriva dall'essere libero da ogni forma di paura viviamo una radicale rivoluzione interiore.
(Libertà dal conosciuto- Jiddu Krishnamurti)

Giorno verrà in cui gli uomini conosceranno l'intimo animo delle bestie e, quel giorno, un delitto contro un animale sarà considerato un delitto contro l'Umanità.
(Leonardo da Vinci)

Quando uno è contento di se stesso, ama l'umanità.
(Luigi Pirandello)

Lo sguardo disonesto è l'indizio di un cuore disonesto.
(Sant'Agostino)

Gli uomini hanno bisogno di qualche attività esterna perché sono inattivi di dentro.
(Arthur Schopenhauer)

Tutta la gioia del mondo nasce dal desiderio di gioia per gli altri, tutto il dolore dal desiderio di gioia per sè.
(Shanti Deva, mistico buddista mediovale)

Non esiste una strada per la Pace, la Pace è la strada.
(Thich Nhat Hanh. monaco buddista vietnamita)

L'abnegazione è il vero miracolo da cui derivano tutti i cosiddetti miracoli.
(Ralph Waldo Emerson)

Non bisogna far violenza alla natura, ma persuaderla.
(Epicuro)

É difficile decidere quando la stupidità assume le sembianze della furfanteria e quando la furfanteria assume quelle della stupidità. Perciò sarà sempre difficile giudicare equamente i politici.
(Arthur Schnitzler)

Il gentiluomo è uno che non ferisce mai involontariamente i sentimenti altrui.
(Oliver Herford)


Noi non siamo nati soltanto dalla
nostra madre, anche la terra è nostra
madre, che penetra in noi ogni giorno
con ogni boccone che mangiamo.
(Paracelso)


Non esiste degradazione della dignità umana che non provochi, allo stesso tempo, ferite nell'essere di Dio.
(Oscar Vèlez Isaza)

La più grande religione che possa esistere è lo studio della vita e non esiste uno studio più grande o interessante.
(Hazrat Inayat Khan)

Non aderisco all'opinione di nessun uomo: ne ho qualcuna per conto mio.
(Ivan Turgenev)

Una vita senza ricerca non vale la pena di essere vissuta.
(Socrate)

Molto peggio che star male è dover dire come si sta a tutti coloro che ci fanno visita.
(Filemone)

Alla fin fine la scienza consiste nel sapere che sai quello che sai e che non sai quello che non sai.
(Confucio)

É proprio di un grande animo dimenticare un'offesa.
(Seneca)

Beato colui che non si aspetta nulla perche' non sara` mai deluso.
(Alexander Pope)

Le scienze si possono imparare meccanicamente, la saggezza no.
(Laur ence Sterne - Tristram Shandy)

La misura dell'amore è amare senza misura.
(Sant' Agostino)

La felicità è amore, nient'altro.
(Hermann Hesse)

Pace non è solo il contrario di guerra, non è solo lo spazio
temporale tra due guerre, pace è di più. Pace è la legge della vita umana.
Pace è quando noi agiamo in modo giusto e quando
tra ogni singolo essere umano regna la giustizia.
Detto dei Mohawk (indiani Irochesi)

Non è vero che il ricercatore insegue la verità, è quasi sempre la verità che insegue il ricercatore
(Robert Musil)

Non c'è mai stata una buona guerra o una cattiva pace.
(Benjamin Franklin)

Mettere gli occhiali a un bambino è ciò che serve a far piangere gli angeli.
(William Bates)

Non cìè niente che tu non sappia fare, ci sono solo cose che non hai ancora imparato a fare.
(Martin Brofman)

La violenza non è forza ma debolezza, né può mai essere creatrice di cosa alcuna ma soltanto distruggitrice.
(Benedetto Croce)

Ogni cosa che puoi immaginare, la natura l'ha già creata.
(Albert Einstein)

I medici sono dei privilegiati. I loro successi sono sotto gli occhi di tutti, i loro errori sono coperti dalla terra.
(Michel de Montaigne - Essais)

Se non è giusto non farlo, se non è vero non dirlo.
(Marco Aurelio)

Più uno sta in alto, meno è libero.
(Sallustro)

Le liti non durerebbero a lungo se il torto fosse solo da una parte.
(Françoise de la Rochefoucauld)


Quando non si ama troppo, non si ama abbastanza.
(Bussy-Rabutin)

Amare significa non dover mai dire mi dispiace.
(Eric Segal)

Il momento giusto per fare una cosa che ci rende migliori è quando viene in mente di farla.
(Anonimo)

Nel tempo dell'inganno universale, dire la verità è un atto rivoluzionario.
(George Orwell)

La vita è lo strumento con il quale sperimentiamo la verità.
(Thich Nhat Hanh)

Ciò che è facile è giusto, ciò che è giusto è facile.
(Lao Tzu)

Taci molto per aver qualcosa da dire che valga la pena di essere sentita. Ma ancora taci, per ascoltare te stesso.
(Lanza Del Vasto)

A colui che dimostrava che il moto è impossibile, il saggio rispose senza parole: semplicemente, camminando. I troppo intelligenti vorranno dimostrarti che Dio non esiste? E tu non rispondere con parole: va a pregare.
(Lanza del Vasto)

Se rafforzate l'intelletto senza purificare il cuore, armerete i demoni che faranno il loro nido in questo cuore.
(Lanza del Vasto)

Lasciare la vita scorrere liberamente
sarà il primo passo verso la libertà
e verso la pace sulla terra.
(Wilhelm Reich)

Se c'è un qualche cosa che vogliamo cambiare nel bambino, prima dovremmo esaminarlo bene e vedere se non è un qualche cosa che faremmo meglio a cambiare in noi stessi.
{Carl Gustav Jung}

Non si desidera ciò che è facile ottenere.
(Ovidio)

Il nostro compito è guardare il mondo e vederlo intero. Occorre vivere più semplicemente per permettere agli altri semplicemente di vivere.
(E.F. Schumacher)

L'errore non diventa verità solo perché si propaga e si moltiplica. E la verità non diventa errore solo perché nessuno la vede". 
(Mahatma Gandhi)

Le gioie sono doni del destino e il loro valore è nel presente, ma i dolori sono la sorgente della conoscenza e il loro significato si mostra nel futuro.
(Rudolf Steiner)


Il Vangelo di Tommaso apostolo : il primo vangelo

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Il quinto Vangelo di Tommaso apostolo, Vangelo considerato dalla chiesa un apocrifo...in realtà  e’ il primo! E TOMMASO E’ L’UNICO VERO APOSTOLO CHE HA SCRITTO SU GESU’ E CHE LO HA REALMENTE CONOSCIUTO ANCHE IN CARNE ED OSSA..
ma poiche’ scriveva parole di gesu’ “scomode” alla chiesa” il concilio di nicea lo mise al bando
 
Una sera Gesù era molto triste e i suoi occhi erano perduti
in un lontano futuro.
Disse:
“Mi faranno apparire amante del dolore e della sofferenza.

Sento dire dovunque che il mondo è una valle di lacrime e che l’uomo è nato per soffrire.

Nulla di più falso. Solo per la sua stupidità e per la sua visione limitata l’uomo si circonda di sofferenza.

Il mio giogo è leggero come una ghirlanda di fiori e la mia autorità è dolce.

Se seguirete la strada che vi indico, troverete una felicità che è come un albero sempre verde”…..

 
 
***
 

Il Vangelo di Tommaso apostolo col testo copto a fronte, tratto dal Manoscritto del Nilo.

di Mario Pincherle

Mario Pincherle è nato a Bologna.

Ha fatto studi classici. Si e laureato in ingegneria e si interessa alla "paleotecnologia". E' anche archeologo. A lui si debbono fondamentali scoperte all'interno del "Tempio del Sole", la Grande Piramide d'Egitto. Scriveva libri di Archeologia. E' morto due mesi fa e noi lo ringraziamo per quello che ci ha insegnato.

 

Nel 1945, all'inizio dell'Era dell'Acquario, vicino al villaggio di Nag Hammadi, in Egitto, lungo il corso del Nilo, e stato scoperto un antico manoscritto, assieme ad altri antichi volumi. Era nascosto in una brocca di terracotta profondamente sotterrata.

Si tratta del VANGELO SECONDO L'APOSTOLO TOMMASO.

Da questo antico scritto, sicuramente autentico, rimasto per quasi duemila anni completamente inaccessibile, appare la figura di Gesù, cosi come la vide il suo apostolo che gli era tanto vicino da venire da Lui chiamato "DIDIMO" cioe "Gemello spirituale" Un Gesù umano oltre che divino, dolcissimo, spiritoso, amante della gioia. Questo avvenimento è considerato dagli esperti il piu importante fatto spirituale della nostra Era. 

prefazione

È la primavera dell'anno 1945. Il sole sta sorgendo per la prima volta là dove si spengono le stelle dell'Acquario, quella costellazione che gli antichi chiamavano "La Brocca". Da poco tempo tacciono gli ultimi echi della seconda guerra mondiale.

A una sessantina di chilometri da Luxor il Nilo volge bruscamente verso occidente, aggirando il colle di Gebel el Tarif, poi riprende la sua direzione naturale verso nord. Sulla collina appaiono numerose tombe scavate nella roccia. Risalgono a tutte le epoche: VI dinastia egizia, epoca greco-romana ed infine ai tempi dei monaci dell'antico monastero di Pacomio.

Due contadini utilizzano dei ruderi antichi per costruire una cisterna per l'irrigazione. Dallo scavo viene alla luce una grande giara di argilla. Ormai il piccone ne ha infranto la parte superiore e così è facile allargare il foro ed estrarre una "brocca" di dimensioni minori. Aperta, ne viene fuori un rotolo di lino cerato e bitumato. Srotolandolo si spacca. Ne escono molti manoscritti. Sono i codici detti di "Nag Hammadi", dal luogo del ritrovamento.

Alcuni manoscritti vengono distrutti o gettati via. Altri, di apparenza migliore, sono portati al Cairo e venduti, per tre sterline, a un rigattiere che si premura di dividerli e di cederli al migliore offerente. Un rotolo giunge nelle mani di un antiquario. Un altro è comprato dal Museo Copto del Cairo. Lo stesso Museo, negli anni successivi, riesce a raccogliere altri rotoli. Infine l'antiquario vende il suo rotolo all'Istituto Jung di Zurigo.

Gli studiosi possono finalmente tradurre le antichissime scritture vergate in caratteri copti grecizzanti. Le parole dell'Acquario sono venute alla luce del sole.

Si tratta di tredici codici originariamente formati da più di 1350 pagine. Ce ne sono pervenute 1130. Quasi tutti i codici hanno una legatura di cuoio, sono stati scritti verso la fine del primo secolo dopo Cristo. Si tratta di traduzioni in copto di manoscritti più antichi, forse redatti in aramaico.

Tra essi vi è il "Vangelo secondo Tommaso", che è anche conosciuto col nome di "QUINTO VANGELO", e dovrebbe invece essere chiamato IL PRIMO VANGELO, dato che è il più antico e dato che Tommaso fu l'unico apostolo che avendo conosciuto personalmente Gesu' ha scritto un vangelo.

Questo testo contiene molte frasi di Gesù fino ad oggi sconosciute. In esse appare un concetto nuovo: il Cristo non vince le forze del mondo servendosi del dolore. Sua arma non è la sofferenza ma la conoscenza che, attraverso Gesù, esce dal tempo e diventa eterna, cosmica.

* * *

Il Vangelo secondo Tommaso, ossia le parole nascoste che Gesù il Vivente rivelò e che Tommaso trascrisse, è il Secondo Codice di quella raccolta di scritti e contiene 114 Detti di Gesù, in forma arcaica. Pertanto vengono ritenuti una fonte anteriore ai cosiddetti "Vangeli sinottici", poi entrati a far parte del Canone della Chiesa Cattolica Romana.

Questi Detti rientrano in quella congerie di Vangeli (cosiddetti "apocrifi", ma che, nella esatta accezione della parola greca, poi alteratasi, significano "scritti prima") i quali contenevano, oltre alla narrazione della vita di Cristo, anche raccolte dei suoi detti e dei miracoli da lui compiuti.

I quattro "Evangelisti" non fecero che una scelta fra tutto questo materiale esistente, ricavandone la loro propria forma letteraria ed un testo individuale, che poi venne canonizzato, ossia riconosciuto ufficialmente dalla Chiesa, mentre tutti gli altri scritti vennero lasciati cadere nel dimenticatoio, non senza aver loro affibbiato l'etichetta squalificante di "apocrifi" intesa nel senso di "falsi", il che, come si è detto, non corrisponde alla realtà.

A conferma dell'autenticità del Vangelo secondo Tommaso, basterà ricordare che, fin dal 1897, sempre in Egitto, nella località di Ossirinco nel Medio Egitto, erano stati rinvenuti due frammenti di papiro a cui se ne aggiunse un terzo nel 1903, che contengono molte parole, ma tradotte in greco, del testo copto del Vangelo di Tommaso.

Il Papiro n. 654 riporta il titolo e il nome di Tommaso.

La critica moderna e in particolare il glottologo francese Jean Doresse che per primo tradusse questo testo, nel 1959, e il tedesco H.C. Puech che ne curò altre versioni in tedesco, inglese e olandese, ritengono che il Vangelo secondo Tommaso sia uno dei più antichi della tradizione scritta cristiana e lo fanno risalire alla metà del I° secolo dopo Cristo. La lingua copta era poco diffusa in Egitto e conosciuta solo da una stretta cerchia di eruditi, per cui la Biblioteca di Nag.Hammadi doveva appartenere ad una comunità ristretta e di diretta estrazione gnostica. Il messaggio contenuto nei suoi testi è infatti restato del tutto estraneo al mondo ebraico-cristiano posteriore e a tutti i successivi filosofi e teologi che vi appartengono, particolarmente dopo la condanna della eresia ariana, fatta dal concilio di Nicea nel 325 dopo Cristo.

* * *

I detti segreti di Gesù, rivelati all'apostolo prediletto, contengono invece un messaggio ben diverso e legato non a quella tradizione, ma alla ricerca interiore e alla prevalenza di tutto ciò che è spirituale ed eterno rispetto alle cose caduche e instabili. La famiglia e gli affetti terreni vengono al secondo posto, rispetto allo Spirito e all'Amore Cosmico.

L'ascesi di cui si parla nel Vangelo di Tommaso, assai si avvicina all'Induismo, al Sufismo e al Buddismo, fino a giungere al non interesse per la preghiera, il digiuno, l'elemosina.

Gesù è il Vivente in eterno, come il Padre e la Madre (lo Spirito Santo che e' amore tra loro che genera UN FIGLIO, i figli di Dio). I tre, sono UNO.

Il Regno di Dio è già sulla Terra e Gesù lo ha rivelato, ma gli uomini non hanno avuto occhi per vedere ed orecchi per intendere il messaggio della Verità e della Vita e cioè la "RICERCA DELLA PROPRIA DIVINITÀ INTERIORE", attraverso la spiritualizzazione della carne.

E come si fa Spirito la carne? Non attraverso il digiuno. Chi digiuna si crea un inferno. Non attraverso la tortura e il dolore, maestri di pazzia. La strada è un'altra. Tommaso l'ha capito. E così lo ha capito quel suo ignoto discepolo che prepara la "brocca" e vi nasconde i manoscritti, perché giungano a noi, generazione futura.

Anche il profeta biblico Enoch trenta secoli prima ha fatto la stessa cosa. Le sue scritture sono nell'ombra e attendono la maturazione dell'uomo. È l'epoca della "brocca", oggi. Se al mattino dell'equinozio di primavera saliamo su un monte anche noi, come quei due contadini che hanno scavato il pozzo di Nag Hammadi, vediamo sorgere il sole là dove sbiadiscono e scompaiono a poco a poco le stelle della BROCCA.

È questo l'evento segnalato dalle stelle: la parola di Gesù torna alla luce.

Così Tommaso scandagliò Cristo. Mettendo il dito nella piaga, non si fermò alla superficie. Penetrò al di là dell'epidermide. Il suo occhio si affacciò in spazi siderali sconfinati. Al di là del piccolo uomo sanguinante, apparve il Grande Uomo Cosmico. 

Tommaso Didimo gridò le parole di Gesù: "Meraviglia delle meraviglie: la carne si fa Spirito!".

Gemello, in aramaico, si dice TAUMA, cioè Tommaso. Gemello, in greco, si dice DÌDUMOS. Non ci sono dubbi, è una duplice conferma che l'autore del QUINTO VANGELO è il gemello spirituale di GESÙ, e non il suo fratello gemello carnale. TAUMA è dunque il custode delle parole segrete.

Ascoltiamolo.

Nella collezione di libri gnostici, trovata a Nag Hammadi nel 1945, troviamo, accanto al Vangelo di Tommaso, anche il Libro Segreto di Giovanni, tre Apocalissi di Pietro, e una di Giacomo, oltre il Libro di Tommaso il contendente. Dodici volumi, legati in pelle e scritti su papiro, sono ora al Museo Copto del Cairo (fra cui il "nostro" Vangelo) e uno è alla Fondazione Jung di Zurigo.

Il Vangelo secondo Tommaso è vicino alla tradizione della prima Chiesa cristiana, ma differisce dai Vangeli sinottici per la sua natura esoterica.

Molte sette, sorte verso la fine del I° secolo in Siria, si trasferirono in Egitto; seguiva principalmente il Vangelo di Tommaso quella dei Naasseni. In tutte le dottrine gnostiche si parla di un salvatore disceso dai cieli, che dona agli uomini di buona volontà la conoscenza di ciò che è necessario per trovare la vita eterna.

La salvezza giunge soltanto ai pochi che vorranno comprendere queste verità nascoste.

Il Vangelo di Tommaso fu conosciuto e studiato anche dai Manichei. I padri della Chiesa lo conoscevano anch'essi; ne parlano: ORIGENE (III° secolo) nell'Omelia a Luca, 1, 5: lo condanna come apocrifo e ricorda che la Chiesa cristiana ha scelto solo 4 fra i molti Vangeli in circolazione ed uno fra quelli scartati fu proprio quello di Tommaso.

A NOI È CHIARA LA DISTINZIONE: C'era un culto pubblico ed ufficiale e uno segreto e condannato. Ambedue facevano risalire il loro credo alla predicazione di Gesù. Pur usando lo stesso materiale dei vangeli sinottici, Tommaso tratteggia un ben diverso ritratto di Gesù. Non si parla della sua nascita miracolosa, della sua vita in famiglia, della sua tentazione diabolica, di guarigioni e di miracoli che, per gli altri evangelisti, sono la testimonianza migliore della divinità del Cristo. Non vi è l'episodio della cacciata dei mercanti dal tempio, del viaggio trionfale a Gerusalemme, dell'ultima cena, del tradimento di Giuda, della comunione, del peccato e del perdono ed infine della morte sulla croce e resurrezione nel terzo giorno. Non vi é alcun richiamo biblico come avveramento di profezie messianiche. Non si parla di ciò che i seguaci di Gesù sono tenuti a fare. Preghiere, elemosine, digiuni, vengono rigettati. Non si parla nemmeno di buona condotta morale e di opere buone e malvage (da compiere e da evitare).

La vita del popolo ebraico in Palestina in quell'epoca storica è ignorata. Gesù rivolge i suoi detti all'uomo di sempre, a tutta l'umanità del presente e delle generazioni future. Non si occupa di ciò che gli uomini dovrebbero fare, ma di ciò che dovrebbero imparare a conoscere con una ricerca di carattere interiore.

Gli apostoli e i discepoli che predicarono agli Ebrei, distorsero la vera immagine di Gesù ed i suoi insegnamenti spirituali e riferirono i fatti e i detti secondo la loro personale interpretazione che doveva essere per quanto possibile collegata e armonizzata con la loro antica religione.

Solo uno degli Apostoli, Tommaso, comprese la novità e l'unicità del messaggio di Gesù. Era l'unico capace di comprenderlo, il suo gemello spirituale. Non ricorda di aver udito da lui nessun accenno al peccato ed alla redenzione col sacrificio sulla croce per il perdono di quel peccato. Non sono importanti i Suoi miracoli, sono importanti le Sue parole: il Regno di Dio é fuori dalla storia e dal tempo.

L'unica cosa, la sola essenziale, è l'autoconoscenza, la ricerca interiore; e la sola cosa da ricercare per fare la volontà del Padre ed entrare nel suo Regno che è già, nascosto, all'interno dell'Io.

Il Regno è sempre presente, non deve venire in futuro. Non riguarda solo il popolo ebraico, ma ogni uomo che vive e vivrà sulla terra e saprà comprendere il messaggio del Cristo. Il Regno si rivelerà, in tutti gli uomini che, avranno raggiunto la conoscenza, la Verità, la Luce della divina eternità che è in ogni uomo.

Non è difficile comprendere perché il Vangelo di Tommaso non sia stato accettato dalla Chiesa Cristiana Occidentale, che finì per dominare su quella Orientale. Essa non ha mai ammesso l'esistenza di un insegnamento segreto di Gesu’…..che Paolo ha fatto chiamare dalla chiesa IL CRISTO- CHE SIGNIFICA L’UNTO del signore,  in realta’ il suo nome  significa RE VERO, MELCHISEDECK, IL MESSIA e non l’unto del signore: poiche’ chi ti unge e’ l’uomo ma chi ti dichiara re vero e’ solo il padre…..DIO….quindi GESU’ il messia, il re vero, melchisedek e non cristo.

Gli accenni esoterici contenuti nel Vangelo di Giovanni, sono sempre passati in sottordine ai principi stabiliti dal canone ecclesiastico ortodosso.

Il messaggio di Tommaso non è però andato perduto: per suo mezzo ora sappiamo che Gesù è il Rivelatore di una dottrina segreta che appartiene all'uomo da sempre. Questa dottrina, conosciuta da tutti i grandi iniziati è la VERITÀ unica, eterna, la cui ricerca è il compito dato all'uomo su questa terra.

 

IL VANGELO DI TOMMASO

 

Ecco le parole segrete che Gesù Vivente ha detto e che Didimo, Giuda Tommaso, ha trascritto.

1. E Lui ha detto: "colui che trova il senso segreto di queste parole non assaggerà la morte."

2. Gesù disse: "chi cerca non smetta di cercare finché non trova e quando troverà resterà sconvolto e, così sconvolto, farà cose meravigliose e regnerà sul Tutto".

3. Gesù ha detto: "Se chi vi guida vi dice: sì, il Regno è nei Cieli, allora gli uccelli del cielo saranno in vantaggio, se vi dicono che è nel mare, allora i pesci saranno in vantaggio. Ma il Regno è dentro voi e fuori di voi. Quando voi vi conoscerete, allora sarete consci e saprete che siete voi i figli del Padre Vivente. Ma se vi capita di non conoscere voi stessi, allora restate poveri e siete la povertà stessa!"

4. Gesù ha detto: "l'uomo vecchio non esiti a rendere i suoi giorni come i sette giorni di un neonato all'origine della vita, ne continuerà a vivere, perché ciò che è prima diviene ciò che è dopo e tutto si unisce".

5. Gesù ha detto: "Conoscerai il tuo futuro e ciò che è nascosto ti sarà svelato, perché non vi è nulla di nascosto che non apparisca".

6. I suoi discepoli lo interrogarono e gli chiesero: "vuoi tu che digiuniamo, in che modo pregheremo, come faremo l'elemosina e quali regole seguiremo riguardo ai cibi?"

Gesù rispose: "Non dite sciocchezze e ciò che non vi sentite di fare, non lo fate, perché tutto si svela di fronte al cielo. Non vi è nulla di nascosto che, in verità, non venga alla luce, alla lunga non possa apparire. Se pregate come una litania, se non dite le parole del cuore, se fate l’elemosina per sminuire il povero,se digiunate per punire il vostro corpo allora tutto questo non vi sara’ salutare…..

* * *

Leggemmo con scandalizzata sorpresa nel libro di Enoch questa frase: "Guarda il demonio da ogni lato e non da un lato solo, come tu fai. Lo vedrai ritornare ad essere Dio!".

Il diavolo, in aramaico,è definito «stra "ahra" » cioé "l'altro punto di vista", la "visione parziale", il paraocchi: ecco CHI E' IL DIAVOLO !.

Voi soffrite perche’ dividete tutto e pensate che una parte e’ buona e l’altra cattiva: la luce e’ buona e il buio cattivo…in relata’ sono entrambe bellissime: la luce tenebrosa e il buio luminoso….Dio ha creato tutto buono perche’ FUNZIONA..

Ε questa la differenza fra l'anima e lo spirito. La prima, fatta di pensiero limitato, provvisorio, mentre lo Spirito è pensiero vittorioso, che ha superato ogni visione parziale.

Il primo atto dell'ingabbiamento dell'uomo è consistito nell'aver spezzato "il frutto dell'albero della Vita", dividendo la Creazione in "buona" e "cattiva". La vita deve pulsare liberamente, spinta dalle due grandi energie cosmiche: quella distruttiva e luminosa e quella costruttiva e tenebrosa.

Sia la luce che la tenebra sono fenomeni positivi, tutti e due creati da Dio. Dobbiamo vederli in questo modo: la tenebra come luce che si spegne, la luce come tenebra che si illumina. La luce è "bene". La tenebra è un altro tipo di "bene". Non avendo capito questa verità, restammo meravigliati, quando leggemmo in Enoch: "Dio creò la luce e vide che essa era buona e creò le tenebre e vide che anch'esse erano buone...".

Le prime sbarre della gabbia che l'uomo si era costruito erano fatte di buio: aveva arbitrariamente stabilito che le tenebre sono malvage. Conseguenze di questo pensiero aberrante sono le frasi che anche oggi sentiamo pronunciare: Dio, abbi pietà di noi, Signore misericordia, Signore non ci indurre in tentazione, liberaci dal male e dalle tenebre! DIO NON INDUCE NESSUNO IN TENTAZIONE--- DIO NON HA PIETA’ DELLE SUE CREATURE MA LE AMA E INDICA A LORO LA STRADA PER RAGGIUNGERE LA SUA PERFEZIONE….VISTO CHE ABBIAMO SCELTO IL LIBERO ARBITRIO…

La chiesa cattolica per scopi unicamente di potere ha insegnato DELLE ABERRAZIONI e le persone si stanno allontanando da quegli assurdi falsi insegnamenti.

Hanno stravolto le parole di Gesu’ e le hanno utilizzate a loro uso e consumo per piegare le persone con la paura i sensi di colpa e le condanne all’inesistente inferno…l’inferno e’ sulla terra quando ci facciamo del male e lo procuriamo agli altri e alla terra….

Coloro che conoscono l'Ebraico, sanno che questi imperativi in realtà sono verbi al presente: nella preghiera di Gesù è detto: "... Tu ci liberi dal male, tu non ci induci in tentazione, tu ci rimetti i nostri debiti nell'istante in cui li rimettiamo ai nostri debitori....!!!

Così il piccolo uomo, chiuso nella sua gabbia, si è trovato all'inizio in una posizione di una certa comodità. Se ha sbagliato: è Dio che lo ha indotto in tentazione. Il male lo fa soffrire? È Dio che non è stato misericordioso. Ma la Verità è un'altra. Occorre che l'uccellino impari a pensare nel modo giusto, altrimenti, appena uscito dalla gabbia verrà sbranato dal gatto, cioè divorato dalla paura. Pensare nel modo giusto vuol dire liberarsi dalle opinioni sbagliate dalle false verità rubate in un terreno lavorato dagli altri, cioè da coloro che nel lento trascorrere dei millenni hanno trovato vantaggioso mantenere in gabbia i propri simili.

Occorre Pensiero libero. Puntualissimo, allo scattare dei segnali cosmici, questo Pensiero è venuto all'appuntamento. l'uomo ha aperto gli occhi. Antichi manoscritti sono tornati alla luce. Solo un secolo prima sarebbe stato troppo presto: li avrebbero bruciati a furor di popolo.

* * *

Una di queste voci nuove è quella di colui che fu così vicino a Gesù da respirarlo, di colui che non si è fermato alla superficie del Salvatore ma ha voluto penetrare al di là dell'epidermide, cacciando coraggiosamente il suo dito nel profondo. Più ο meno a partire da Giuda, tutti gli apostoli sono stati interpreti non sempre fedeli ο, come nel caso di Simon Pietro, talvolta rinnegatori di Gesù. Tutti meno uno. Soltanto uno che avesse capito Gesù avrebbe potuto riportare fedelmente il suo messaggio spirituale.

Ma capire Gesù vuol dire "ESSERE GESÙ". Ecco il SEGRETO dell'essenza divina: Gesù è la STRADA, LA VERITÀ, LA VITA. Gesù è l'estremo livello raggiungibile dall'uomo. Chi lo raggiunge si trova ad essere "LUI". Il piccolo, nervoso Giuda detto Tommaso Didimo, è passato al di là del traguardo e da quel momento è stato più che fratello gemello di Gesù, il suo alter ego: Gesù stesso, specchiato.

Ora possono trovare un'eco nella nostra coscienza le parole segrete che egli ha udite. Sono parole vere, eterne. Eccole:

"Ιο mi chiamo Giuda come l'altro apostolo, ma sono detto Τaυma, Tommaso, cioè Didimo, e vi dirò quando e come Gesù mi ha chiamato così. "

* * *

Gesù dettava. Io scrivevo. Ora, attraverso tante sbarre e tante spade, giunge a voi la Sua Voce. Sembrano parole oscure, ma colui che ne scopre il senso segreto si libera per sempre dalle morti.

Come sorrideva Gesù quando gli dicevano che il Regno è su nei cieli. Rispondeva: "Allora gli uccelli chissà come sono in vantaggio su voi." Poi diventava serio e con voce dolcissima aggiungeva: "Il Regno è dovunque: fuori e dentro di voi, sopra e sotto.

Il Regno non è altro che il Pensiero Vivente, il Padre Vivente. Se lo riconoscete, siete recipienti colmi di Vita. Ma se non lo riconoscete, siete il vuoto stesso! "

* * *

Quando noi lo chiamavamo: "Signore, vieni con noi a pregare e a digiunare?" Lui ci guardava con occhi pieni di ironia e ci rispondeva: "Ma che male ho fatto?" Ε poi aggiungeva: "Non dite sciocchezze e non perdete tempo a fare ciò che intimamente non vi sentite di fare"..........

* * *

Se volete continuare a leggere e sapere, ci sono tante frasi di Gesù che "scandalizzerebbero" i "benpensanti". Sarebbe appropriato il libro di Mario Pincherle...qui non c'è di più, ve lo consiglieremmo volentieri. Ma tuttavia nel rispetto assoluto della vostra libera scelta.

Che ogni cosa sia fatta a maggior Gloria della Luce

Il vangelo secondo Tommaso: altre frasi di Gesu’
molto significative e diverse da quelle che hanno inculcato….



Il testo completo del vangelo apocrifo di Tommaso è stato scoperto in epoca moderna nel 1948 a Nag Hammadi, in Egitto, dopo che era stato perduto per molti secoli. La sua pubblicazione è avvenuta nel 1959. Si tratta di un papiro contenente 114 detti attribuiti a Gesù, scritto in lingua copta. Il papiro copto di Nag Hammadi, denominato Codice II, è databile paleograficamente al IV secolo dopo Cristo ma il testo originale del vangelo di Tommaso è molto più antico, come attestano altri frammenti scoperti ad Oxyrhynchus nel 1897 e nel 1903: si tratta dei papiri P.Oxy. 1, P.Oxy. 654 e P.Oxy. 655 che da soli contengono una buona metà del vangelo apocrifo di Tommaso. I frammenti di Oxyrhynchus sono databili paleograficamente alla fine del II secolo dopo Cristo. Essi sono molto importanti in quanto sono in greco per cui è più semplice, oltre che metodologicamente corretto, confrontarli con il testo greco dei vangeli canonici per valutare la possibile dipendenza (o indipendenza) testuale da questi.
digilander.libero.it


Ma la cosa migliore è leggerlo!
Ecco alcuni passi che trovo particolarmente edificanti..


Quando noi lo chiamavamo:


"Signore, vieni con noi a pregare e a digiunare?" Lui ci guardava con occhi pieni di ironia e ci rispondeva:
"Ma che male ho fatto?"
E poi aggiungeva:
"Non dite sciocchezze e non perdete tempo a fare ciò che intimamente non vi sentite di fare".


****

Un giorno Gesù ci disse:

"Non perdete tempo a digiunare perché, così facendo, fate la vostra rovina spirituale.
Non perdete tempo a pregare perché, così facendo, vi costruite un inferno. Trattenetevi dal fare l'elemosina perché fareste torto al vostro Spirito".

Molti di noi non capivano.
Gesù, quasi ridendo, aggiunse:

"Tu, Matteo, che eri chiamato il grassone, sai bene quale rovina fosse per te l'ingordigia che ti squilibrava:
altrettanto squilibrante è il digiuno".

Replicammo:
"Questo lo abbiamo capito, ma perché la preghiera ci danneggia?"

Gesu ci chiese: "Come pregate?"

Diciamo: "Signore, abbi pietà di noi!"

Pensate forse che il Padre sia crudele? E cos'altro dite?

Diciamo: "Signore facci avere questo, concedici quest'altro".

Questa è ingiustizia! non così dovete pregare.

E come, allora?

Tacendo e ascoltando la voce del Silenzio che parla dentro di voi, il Pensiero Vivente, vera preghiera, che crea e non ripete, che entra in voi ed è pura. Ciò che entra non vi contamina, ma ciò che esce vi sporca.

E per l'elemosina?

Ciò che dai a te stesso lo chiami forse elemosina?
E ciò che voi chiamate elemosina non è altro che quel piccolo obolo che una coscienza addormentata paga volentieri per poter continuare tranquillamente a dormire!

- poi Gesù aggiunse:
"Chi ha orecchie per intendere intenda".

Molti di noi non avevano capito.
Gesù sorridendo, disse:

Lo Spirito è Perfezione, Pensate sia perfetto un mondo in cui sia necessaria l'elemosina?"

No. E' un mondo ingiusto.

L'elemosina stabilizza questa situazione di ingiustizia.

E allora, cosa dobbiamo fare, in questo mondo che purtroppo è ingiusto, quando un povero, affamato, viene da noi?

Fate a lui quello che vorreste fosse fatto a voi stessi. Fate il vostro dovere e fatelo in silenzio.

Adesso abbiamo orecchie per intendere.

***

Un giorno chiedemmo a Gesù: "Quale sarà la nostra fine?"

Ed Egli ci rispose:

"Se scoprite il principio non dovrete preoccuparvi della fine, perché dove è la fine, là è il principio.
E chi conosce il principio, conosce la fine e si libera dalle morti".

Disse propio così, "dalle morti", e poi aggiunse:

"volete sapere in che modo un uomo si libera dalle morti? Ve lo dico subito: divenendo consapevole di essere già esistito prima di ogni nascita.
Queste parole sono fondamento di ciò che vi dico.
Allora, pur restando in piedi su questo pianeta, diverrete padroni dei cinque alberi meravigliosi del Paradiso che sono sempre fiorenti, estate e inverno, e non perdono mai le foglie.
Chi conosce questi alberi si libera dalle morti."

E cosa sono questi cinque alberi? - chiedemmo noi.
Gesù rispose, sorridendo:

Sono le cinque strade infinite, che portano a Dio. Son fatte di vita, di spazio,
di tempo.
Si percorrono avanti e indietro.
Se cammini su di esse, facendo tanti passi in un senso e in ugual numero di passi nell'altro, muovendoti, sarai fermo, come il Padre.

.
*******

Un giorno Gesù ci disse:

"Quando voi vi sedete in tre intorno a un tavolo tre siete e tre restate.
Ma se una coppia si siederà intorno a un tavolo e mi chiamerà, io verrò tra quella donna e quell'uomo e non saranno più due, ma uno solo!"

Una sera vedemmo un Samaritano che effettuava un lungo viaggio portandosi dietro un agnello.
Eravamo ai confini della Giudea, proprio nel luogo della dogana. Gesù ci disse:

"Sapete perché quel viaggiatore porta con sé un agnello?
Tra l'altro non lo può cavalcare e ad ogni dogana deve pagare un dazio.
Lo porta, perché, quando sarà affamato, lo ucciderà e se lo mangerà".

Gesù sorrise e aggiunse:

"Certo non potrà mangiarlo quando è vivo.
Prima lo ucciderà e poi lo mangerà.
Anche voi potete essere come quell'agnello, che può essere mangiato soltanto quando è già cadavere.
Vincete la paura per non diventare cadaveri. Finché sarete vivi, la morte non vi potrà toccare.
Nessuno potrà mangiarvi.
Se la morte vi trova vivi, non vi toccherà.

.

***



Una sera Gesù era molto triste e i suoi occhi erano perduti
in un lontano futuro.
Disse:
“Mi faranno apparire amante del dolore e della sofferenza.

Sento dire dovunque che il mondo è una valle di lacrime e che l’uomo è nato per soffrire.

Nulla di più falso. Solo per la sua stupidità e per la sua visione limitata l’uomo si circonda di sofferenza.

Il mio giogo è leggero come una ghirlanda di fiori e la mia autorità è dolce.

Se seguirete la strada che vi indico, troverete una felicità che è come un albero sempre verde.

 

La più cara discepola di Gesù, Salomè, gli disse:
—Sazzolòs, mio piccolo Maestro, facciamo anche oggi il gioco degli indovinelli? Non mi hai ancora fatto una delle tue domande.


—Ti accontento subito; Salomè:


“Due amanti si abbracciano sul loro letto: chi dei due vivrà, chi invece morrà?
—Ho capito. Tu sei quello che resta, perché esci da Colui che è Eterno. Ma devo proprio essere io quella che muore? Non sono forse la tua discepola?


—Ascolta, Salomè. Se in te non vi saranno divisioni, sarai piena di Vita e non offrirai materiale alla morte.
—Allora, sul nostro letto, uno vivrà e l’altra vivrà…


—Sei in errore, Salomè. Se in te non vi è divisione non sarai separata da Me. Tu sarai Me.


—E allora, Maestro, sul letto resteranno i nostri corpi vuoti…


—Sei in errore. Non vi saranno corpi, perché ogni granellino della nostra carne sarà trasformato in Spirito.


—Per me è presto, Maestro mio, solo tu sei capace di tanto.
Quindi io sono quella che muore. Ma ti raggiungerò, Sazzolòs, e sarò unita a te.. e torneremo ad abbracciarci, noi due.


—Sei ancora in errore, Salomè. Dovrai dire: noi “uno”.


Salomè sorrise e , accarezzando i capelli di Gesù , rispose , facendolo sorridere a sua volta:
“Si, Salomè


Dunque, un giorno, Simon Pietro disse ai suoi discepoli, con voce forte, perché anche il Maestro udisse:
"Non sarebbe ora che questa Màrizia venisse allontanata dal nostro gruppo? Che ci sta a fare tra noi?
E' inutile che ascolti le parole del Maestro, tanto è una donna e le donne non sono degne della Vita Eterna".

Gesù allora disse:
"Màriza, vieni più vicina e stai qui, dolcissima creatura, stretta a me!
Non dar retta alle parole di quell'uomo. Anche tu entrerai nell'eternità, quando saprai completarti, arricchendoti di quella parte maschile che ti manca.
Allora diventerai Spirito, eternamente vivo.
E voi, discepoli, ascoltatemi, e anche tu, Pietro: la stessa cosa avviene per voi maschi: ognuno di voi è un "ESSERE" tagliato a metà, ma se questa mezza anima sarà capace di completarsi con l'altra metà che le manca, potrà entrare nel Regno, perché nel Regno si entra a due a due, una donna e un uomo, un uomo e una donna.


Per fare l'altalena, due persone non possono stare sedute dalla stessa parte".

Per approfondimento: Il più antico dei Vangeli (Massimo Cogliandro)

 

Leggere il resto nel Vangelo di tommaso….

 

Fonte. spaziosacro.it 

http://www.spaziosacro.it/interagisci/blog/blog2.php/il-quinto-vangelo-di-tommaso

L'Impronta di nascita secondo la Bioanalogia di J.P.Brebion

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L’Impronta di nascita secondo la Bioanalogia di J.P.Brebion

 

Jean-Philippe BREBION è il precursore della Bioanalogia. Il suo metodo è il frutto di un lungo lavoro di osservazione e di analisi del nostro funzionamento biologico, di una ricerca approfondita nel cuore dell’anima e della vita umana. Egli percorre il mondo per spiegare e insegnare il suo metodo e migliaia di persone l’hanno consultato.

E’ l’autore di “L’impronta di Nascita” e “L’impronta dell’anima”, e il suo ultimo libro “L’evidenza” (La legge del principio) “Edizioni del Delfino Bianco” rivela una constatazione che trasforma in modo radicale una vita.

 

La Bioanalogia e l’Impronta di Nascita

La Bioanalogia è un concetto che permette di capire ogni evento della propria vita, ogni incontro, ogni prova, ogni malattia…alla luce di quello che Jean-Philippe Brebion ha definito “L’impronta di Nascita”.

Questa impronta di nascita è all’origine di un ciclo biologico unico di 27 mesi che riproduciamo per tutta la vita al primo grado e in analogia. Il cervello biologico di ogni embrione umano s’impregna, a livello cellulare, dell’ambiente, dei progetti e dei conflitti vissuti e risentiti dai due genitori durante un periodo che va dai 9 mesi prima del suo concepimento ai 9 mesi dopo la sua nascita. In più, il programma di questa impronta, che si è caricato nell’inconscio biologico durante 27 mesi, si ripeterà tramite cicli durante tutta la sua vita.

L’impronta di nascita si materializza anche tramite une chiave cifrata calcolata tra l’altro partendo dalla data di nascita. Questa chiave individuale esprime per ogni persona la struttura archetipale del suo funzionamento.

Inoltre permette di analizzare e di capire gli eventi della propria vita, i propri problemi, i propri mali fisici e psichici per aiutarci a scegliere l’azione giusta che ci metterà in pace per essere veramente noi stessi. Questa chiave è anche un collegamento con uno dei testi fondamentali del buddismo sulle 4 nobili verità’.

 

A ogni vita il suo talento

L’impronta di nascita non è né ’negativa ne ’positiva, è unica. Esprime solamente il potenziale di adempimento di ognuno di noi, cioè  il “talento” che domina la nostra vita e ci permette di riconoscere ad ogni istante, quello che ci orienta, l’azione giusta, quello che ci lascia in pace e quello che dobbiamo rispettare dentro di noi.

La bioanalogia ci insegna a farne un vero strumento di comprensione del funzionamento e del comportamento del bambino e dell’adulto – e di conseguenza di tutti quelli “attorno a voi”.

 

100% programmati e 100 % liberi!

Siete dunque fatti del 100 % del “vissuto-risentito” dei vostri due genitori, che si esprime tramite cicli successivi nella vostra vita. Ma siete anche 100 % liberi di scegliere come utilizzare questa impronta. Pensate all’interazione dell’inchiostro e della carta assorbente: l’inchiostro si stampa sulla carta assorbente ma la carta assorbente non è l’inchiostro…

 

Ognuno è unico, originale e singolare

Piuttosto che sforzarsi di dare un senso alla nostra vita, è necessario capire come la vita prende senso dentro di noi, in un modo totalmente unico originale e singolare, Il ciclo biologico dell’impronta viene letto tramite la chiave individuale numerata, che esprime la sostanza di ogni incarnazione. Si utilizza come una tabella d’interpretazione degli eventi dell’esistenza, che permette di trasformare definitivamente ogni circostanza in un talento.

L’uomo si differenzia dell’animale tra l’altro perché è conscio di se stesso e della sua famiglia. E’ questa coscienza che gli permette di trasformare l’istinto e l’intelligenza per installarsi nella sua vera dimensione di uomo sveglio, che vive pienamente l’instante presente.

 

“E’ vivendo pienamente il presente che si apre la porta della guarigione”.

 

Non si tratta qui di malattia psicosomatica, che colpevolizza il paziente facendogli credere che è “nella sua testa” che succede tutto. Piuttosto che un rapporto causa-effetto, esiste tra lo psichico e il fisico un’assoluta sincronicità’, una “co-incidenza”, un rapporto di tipo analogico. La Bionanalogia rileggerà ogni malattia come una ricchezza non sfruttata. Ogni elemento della nostra vita, ogni parte di noi stessi è all’immagine della totalità della nostra vita e della nostra storia – come ogni parte dell’universo è all’immagine della sua totalità. Cosi con quest’approccio, non sarà più necessario conoscere, ne risalire nella nostra genealogia perché ogni evento parla della totalità, dunque nessun bisogno di conoscere il nostro passato.

La biologia ci insegna a portare uno sguardo differente sugli eventi dissociandogli di ogni causalità.

Abitualmente interpretiamo gli eventi della nostra vita in positivo negativo, in bene o male. Dimentichiamo che nella vita, c’è un terzo piano: il mezzo, il neutro, l’incontro, il vuoto….

Questo cambiamento di sguardo grazie a questo terzo piano è una rivoluzione che viene a togliere il peso agli eventi e permette di vivere in una grande pace interiore facendoci diventare pienamente vivi e autori della nostra vita. Questo grazie alla “legge del Principio” enunciata da Jean-Philippe Brebion.

Avrete così accesso alla vostra risposta che vi permetterà di passare dal perché al come, e risolvere la vostra problematica.

Così “Piuttosto che cercare di dare un senso alla vita, capiamo come la vita prende senso dentro di noi “ (JPB. L’impronta di Nascita).

Il vero risveglio della coscienza è di realizzare che quello che succede all’esterno (eventi della vita, malattia) e quello che succede all’interno è l’espressione di una sola e stessa realtà non divisibile.

La bioanalogia offre degli strumenti realistici e concreti al servizio della coscienza umana.
 

Bioanalogia: “la mia chiave, il mio manuale d’uso” di J.P. Brebion

 

Utilizzare la lettura del suo “manuale d’uso” grazie alle 36 chiavi di nascita provenienti dalla vostra “impronta di nascita” per trasformare nel quotidiano il “pesante” in “leggero”.

Avete delle tensioni, dei problemi di salute, dei conflitti, delle difficoltà affettive, vi ritrovate sempre nelle stesse situazioni senza capirne il perché, allora venite a conoscere la vostra “chiave”, personale e unica per voi, per potere vivere pienamente quello per il quale siete nati.

Non dimenticherete mai più il vostro “manuale d’uso” e scoprirete anche quello di marito/moglie/partner, figli, genitori, amici e colleghi di lavoro. Capirete allora la struttura delle vostre relazioni che diventeranno più semplici, più ricche e più fluide.

 

 

Uno strumento eccezionalmente potente aperto a tutti, terapeuta e no.

La mia chiave è in pratica il mio manuale d’uso.

 

Scoprite la Bioanalogia che rivela l’evidenza del vostro funzionamento personale e quello delle persone attorno a voi.

L’uomo cerca di dare un senso alla sua vita per potersi realizzare pienamente ma ha spesso l’impressione che gli manca il manuale d’uso della sua esistenza. Ma questo esiste e si è inciso per sempre, già al primo respiro, nel più profondo delle vostre cellule.

E’ grazie al suo concetto di “Impronta di nascita” che Jean-Philippe Brebion scopre questo manuale d’uso – direttamente collegato con le quattro nobili verità del Buddismo – e vi propone di lasciare che la vita trovi il suo senso dentro di voi.

Questo corso vi permetterà di trovare una soluzione concreta a vostri mali, ai vostri problemi e ai vostri interrogativi.

La vostra chiave, così rilevata, diventa il vostro migliore amico, essendo uno strumento molto potente e molto utile che vi permetterà coscientemente, a ogni istante del quotidiano, di risituarvi, e di trovare l’azione giusta nell’assoluta certezza di essere in pace rispettandovi.

La vostra chiave vi mette di fronte all’evidenza di voi stessi e vi conduce al più profondo del vostro essere, nel rispetto di voi stessi e della vita.

Nel corso del seminario scoprirete come calcolare la vostra “chiave di nascita” e di decodificare i suoi molteplici livelli di lettura che formano un “albero” che racconta le vostre forze, le vostre debolezze, i vostri potenziali, le vostre sorgenti di conflitti, la vostra illusione, la vostra chiave di salute, il vostro stato “di non benessere” oppure di creattivita’, il vostro libero arbitrio….ecc… La vostra chiave è il vostro manuale d’uso!

Queste chiavi si possono applicare anche a chi sta attorno a voi. Potrete divertirvi scoprendo le “chiavi d’incontro “con il vostro congiunto, vostro figlio, il vostro datore di lavoro. Saprete allora come parlare all’uno o l’altro per rendere la vostra comunicazione fluida ed evolutiva. Avete già notato che, perché un messaggio sia capito da due persone differenti, questo deve essere spesso verbalizzato in due modi diversi. Immaginate allora di possedere questo manuale d’uso per relazionare con chi vi sta intorno.

Oltre a scoprire queste chiavi, imparerete a interpretare gli eventi in positivo o negativo per potere scoprire un terzo livello: il neutro, il vuoto, l’incontro…. Questo cambio di sguardo è una rivoluzione che viene a togliere il peso degli eventi e permette di vivere in una grande pace interiore diventando pienamente vivi e autori della propria vita.

Questo corso, in parte teorico per imparare tecnicamente come fare la chiave, l’albero della chiave, comprende anche vari esempi pratici derivanti dal gruppo per capire e integrare queste nozioni.

 

wwwGreenme.it

SCACCO ALL'ACARO CHE CAUSA IL 50% DI ALLERGIE, NASCE OSSERVATORIO HOME

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Salute: scacco all'acaro che causa IL 50%  DI allergie, nasce Osservatorio Home

Nelle nostre case c'è un coinquilino invisibile con cui a nostra insaputa condividiamo letti, divani, tappeti.

Invisibile, ma invadente.

E' l'acaro, un nemico 'quattro stagioni' che fa sentire la sua presenza 365 giorni all'anno.

Allergene perenne, lo definiscono gli specialisti.



E' responsabile del 50% di tutte le allergie respiratorie, oltre a causare il 70% dei fenomeni asmatici e delle riniti allergiche fra i bimbi. Per arginare il suo strapotere gli esperti hanno deciso di fare squadra.

 

 



La nuova RISOLUZIONE si chiama Home (Housedust Mite Observatory for the First Evidence-based immunotherapy) ed è il primo Osservatorio che si focalizza sui pazienti con allergia da acari.

 


Patrocinato da Federasma e Allergie Federazione italiana pazienti onlus e dalle 5 maggiori società scientifiche nazionali attive sul fronte delle patologie respiratorie (Siaaic, Sip, Aaiito, Iar, Aipo), l'Osservatorio - realizzato con il sostegno non condizionato di Alk Abellò e presentato oggi durante un incontro a Milano - punta a favorire la collaborazione tra allergologi, pneumologi e rinologi, sensibilizzare l'opinione pubblica sull'allergia da acaro, favorire l'emersione della patologia grazie a un percorso diagnostico e terapeutico più capillare ed efficace. A spiegare il senso dell'iniziativa sono prima di tutto i numeri: in Italia, infatti, continua il boom di allergie che ha portato a quota 25% la popolazione colpita.

Il trend di crescita è stato, secondo i calcoli, del 5% negli ultimi 5 anni.

E gli acari sono i 'portabandiera', un motore di disturbi non da poco: l'allergia che scatenano è tra le più frequenti (e anche la più diffusa nei Paesi occidentali) e dannose, è responsabile del 50% dei casi d'asma ed è fortemente connessa con la rinite allergica, condizione con cui convive il 70-80% dei pazienti già alle prese con l'asma.

Ma c'è un altro fattore che ha spinto gli esperti a scendere in campo.

L'esercito di cittadini 'torturati' dall'acaro prende sotto gamba il nemico, e non controlla bene la malattia nonostante le attribuisca un forte impatto sulla quotidianità.

Polisensibile (principalmente ad acari e pollini), polisintomatico, incurante delle conseguenze della cattiva gestione del problema.

E' l'identikit del paziente con allergia da acaro, tracciato da una ricerca DoxaPharma analizzando le risposte di 206 pazienti divisi in due campioni (con sola rinite allergica e con rinite allergica e asma allergico associate).

"Possiamo parlare di una malattia 'contraddittoria' - puntualizza Maria Beatrice Bilò, presidente dell'Associazione allergologi immunologi italiani territoriali ospedalieri - Si evidenzia infatti come i pazienti abbiano una visione distorta e una conoscenza sommaria della loro patologia.

Lo dimostra il fatto che 4 intervistati su 5 considerano buona la loro salute e allo stesso tempo dichiarano, per oltre l'80%, che la patologia ha un impatto importante sulla loro qualità di vita".



I più "indisciplinati" risultano i pazienti con rinite allergica: dall'indagine l'86% risulta essere non controllato o parzialmente controllato.

Eppure "le nostre stime evidenziano come i soggetti con rinite allergica abbiano probabilità 4 volte superiori rispetto ai sani di sviluppare asma - fa notare Matteo Gelardi, presidente dell'Accademia italiana di rinologia - Le due patologie sono aspetti clinici differenti di un unico disordine dell'apparato respiratorio, e diagnosticare e curare correttamente il primo significa tenere sotto controllo l'altro".

Anche i pazienti che convivono con entrambi i disturbi risultano dalla ricerca poco o parzialmente controllati.



"Anche se il dato è inferiore a quello dei pazienti con sola rinite allergica (86% contro 68%), per noi pneumologi si tratta di un'indicazione allarmante perché mette questi soggetti a potenziale rischio di sviluppare episodi di crisi asmatiche anche gravi", avverte Pierluigi Paggiaro, delegato italiano per le Linee guida Gina (Iniziativa globale per l'Asma).



In generale, nonostante circa un terzo dei pazienti sia non ben controllato, la terapia principale che viene scelta è quella al bisogno.

"Il 50% dei pazienti ha un'aderenza scarsa - osserva Francesco Blasi, presidente della Società italiana di pneumologia in Congresso nazionale a Milano dal 5 al 7 ottobre - e nell'89% dei casi questo avviene perché il paziente si sente meglio".

Il problema è che "i sintomi si sono attenuati, ma sicuramente ricompariranno".



Il paziente, però, spesso "preferisce tollerare i sintomi, uniti a una qualità di vita inferiore, che seguire una terapia continuativa".

Se "più di 3 milioni di persone in Italia vivono il disagio di essere asmatici", ricorda Carlo Filippo Tesi, presidente di Federasma e Allergie onlus, i tre punti essenziali per la loro tutela sono "l'informazione, la gestione e il controllo della malattia".



Contro l'allergia da acaro nel 2017 è in arrivo una nuova opzione terapeutica.



"L'immunoterapia allergene specifica (Ait) si sta accreditando sempre di più nella comunità e nella letteratura scientifica - spiega Giorgio Walter Canonica, presidente della Società italiana di allergologia, asma e immunologia clinica - La sua particolarità è dovuta al fatto che è in grado di agire sulle cause dell'allergia e non solo sui sintomi.

E' già stata sdoganata per diverse forme allergiche e penso in particolare al vaccino per le graminacee.

Quella per allergia da acaro in tablet sublinguali non è ancora disponibile in Italia, ma l'Ema ne ha certificato l'efficacia con l'indicazione in pazienti adulti con asma da allergia da acaro non ben controllata, che è proprio la nostra categoria di pazienti più numerosa e più difficile da trattare".

MA PENSARE DI BONIFICARE LA CASA TENENDO UNA COSTANTE PULIZIA CON PRODOTTI BIO E APPARECCHI DI PULIZIA CHE VANNO A 100 GRADI , E UTILIZZANDO SOLO MATERIALE NATURALE ED ESSENZIALE?

 

Milano, 4 ott. (AdnKronos Salute) 16:30

La mente elettrica: densita' ed archetipi

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La mente elettrica: densità ed archetipi
Le perturbazione dello spazio generano il fenomeno della mente. La mente è un piccolo frattale che ha rapporti geometrici con tutto lo spazio, e si comporta esattamente come il modello di una singolarità gravitazionale. La quiete del punto zero è intervallata dalla rotazione ondulatoria dello spazio/tempo, così nella mente sono presenti due dinamiche una ondulatoria che oscilla tra destra e sinistra sopra e sotto e l'altra che porta al camino interno o tunnel, che conduce allo stato di zero spin. In qualità di centratore la mente ha il ruolo di insegnare alle onde (oscillazione) ad andare al punto zero, (bilanciarsi in punto). La gradualità informativa derivante dalla distribuzione oscillatoria notifica la densità informativa di quel punto/spazio. La coscienza quindi si sposta tra pensieri e dati informativi al silenzio proprio come lo spin si sposta dalla perturbazione all'equilibrio. La densità informativa o coefficiente di distribuzione denota la perturbazione di dettaglio di campo, o inclinazione di colore a cui quel punto è in grado di rispondere. Questa densità informativa distingue l'interpretazione e il dettaglio che ogni persona è in grado di avere e quindi rappresenta i modelli di coscienza. Le sequenze di spin innestabili nell'arco toroidale di campo sono gli archetipi, ovvero dei modelli elettrici di campionamento per un giro completo su una spirale che ritorna dal punto da dove è partita. Quindi i modelli come i tarocchi ad esempio, sono la sequenza di spin elettrico che un campo assume nel disegnare la geometria della perfetta compressione. L'archetipo avendo una sequenza elettrica ed una geometria è in sé uno schema, un modello di completamento che porta con se determinati ruoli ed energia. I rapporti geometrici sono così configurati nella rotazione. Ad esempio l'archetipo dell'imperatrice e dell'imperatore sono la divisione elettrica e di pressione generata dal fenomeno elettrico della mente conscia e inconscia, quando si lavora sulla coerenza d'onda mentale e si giunge ad aprire il canale interno è come sovrapporre due geometrie sequenziali in maniera tale che il loro centro sia in grado di far fluire energia libera. Quando avviene si apre e si sblocca una sequenza di spin tale da fondere i complessi, che a livello elettrico significa innestamento.... (la carta degli amanti). Il ruolo della mente tra le onde è dunque quello di insegnare alle onde a trovare il centro.......
Pubblicato da riccardo telesca

https://scienzeeteriche.blogspot.it/2016/10/la-mente-elettrica-densita-ed-archetipi.html

La Coscienza dell’uomo e la trasmutazione attraverso il Ruha'

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Siamo a gennaio e tutto inizia da un seme sotto la terra. Il terreno è gelato, duro e pietrificato. Fuori fa freddo, non c’è il sole e il seme attende il momento giusto per aprirsi alla vita. Il seme è nel buio più totale, è in un periodo difficile e arduo per la sua esistenza a causa del clima.

Il seme è nella fase della Nigredo, fase di Saturno, dove la materia fredda, pesante e compatta della terra grava su di lui e lo schiaccia. Ma il seme resiste. Sa, dentro di lui, che questa è solo una fase e che non durerà per sempre. Con fede resiste.

Per l’uomo questa fase corrisponde alla sua caduta nel buio della coscienza, al sopravvivere invece che vivere, alla mancanza di responsabilità, alla perdita della fede nel progetto per cui è sulla terra. È la fase della lamentela, dell’accusa, della paura di stare al mondo, della paura di esprimersi, e la fase in cui un velo spesso copre i suoi sensi facendolo sopravvivere a uno stadio di ameba. 

È la fase in cui non si chiede quali siano le conseguenze delle sue azioni, non riesce a sentire i messaggi dello spirito della terra che invoca aiuto, non percepisce la luce e la presenza del soffio divino negli occhi di un agnello. Qui l’uomo è avvolto dal mantello nero della Nigredo. A differenza del seme, le difficoltà per l’uomo possono minare la fede nell’esistenza.

A febbraio-marzo c’è il disgelo, ci sono le piogge che forniscono umidità, il Sole riscalda la terra e il seme si prepara: è ancora sotto terra nel buio, ma l’embrione si è formato e rompe l’involucro, dirigendosi verso l’alto. Si fa strada nel terreno. Lo scava. Durante questo sforzo il seme è ancora nel buio, ma, con fede, continua a persistere - dentro sente che deve resistere. Ancora non sa cosa succederà in futuro, ma sente che non deve mollare nonostante le difficoltà. Una sorta di sicurezza interiore lo guida.

Per l’uomo questa è la fase in cui ci sono ancora le oscurità, le parti ombra, le difficoltà, ma egli intravede una via di uscita; non è ancora chiaro quale sia, ma incomincia ad avvertire che qualcosa dentro di sé sta mutando. Non comprende ancora cosa stia avvenendo nel suo corpo, ma se ha fede e continua a resistere, presto vedrà la luce.  

Questa è la fase in cui la Coscienza dell’uomo incomincia a guardarsi intorno, scorge che esiste un mondo esterno che si relaziona a lei. Ma ancora oltre questa percezione non sa andare.  Percepisce l’esistenza delle leggi della natura, ma non riesce ancora a seguirle.

Arriva aprile, la temperatura aumenta sempre più e la pianta rompe il terreno: con un enorme sforzo spinge, apre la terra e per la prima volte vede la luce. Il seme adesso è nella fase dell’Albedo, fase del bianco della Luna.

L’albedo per l’uomo è la fase in cui egli vede finalmente la luce, ma è ancora la luce dell’alba, che indica qual è il suo progetto di vita, fornisce indicazioni più evidenti circa la strada da seguire e alleggerisce i pesi dell’anima. L’oscurità è svanita, la fase più dura è stata trascesa, ma siamo ancora a metà dell’opera.

A maggio la pianta è ancora debole e piccola, ma cresce sempre di più grazie al nutrimento del terreno, dell’aria e del sole. Cresce rinforzando il suo stelo, ergendosi vittoriosa verso il cielo; le foglie crescono e si espandono. Arrivano i fiori, inizia la fase sessuale della pianta. Questo è un altro periodo delicato e particolare, perché il fiore è la magia della pianta. Con fiducia sa che presto sarà fecondato.

Adesso l’uomo sa cosa deve fare, conosce il motivo per cui è sulla terra, porta avanti i suoi impegni e con fede lavora intensamente, proprio come la pianta che cresce velocemente e si irrobustisce sempre di più. La luce mostra il punto di arrivo, la meta, ma è ancora lontana, si intravede, ma il lavoro non è ancora finito. Qui l’uomo feconda con l’azione e la volontà il suo progetto. Ma non si realizza ancora. I tempi non sono maturi. Continua a lavorare e tenere segreto il suo progetto che presto verrà svelato.

A giugno il fiore fecondato si trasmuta in frutto e la pianta esprime il progetto di vita per cui è nata. Dopo la fase dura e cupa della Nigredo, ha vissuto la fase di luce dell’Albedo. Ora è giunto il momento della realizzazione e della maturità: la fase della Rubedo e del Sole. Ora la pianta è come una stella che illumina con i suoi raggi.

Mostra al mondo il risultato della fede nel suo progetto, il risultato della sua tenacia a non mollare nei periodi di difficoltà. Ora la pianta è nella fase di fruttificazione e tutto il creato gioisce per la sua impresa.

Padre Sole le sorride con i suoi raggi, madre Terra le offre il suo nutrimento, fratello Vento accarezza le sue foglie, sorella Pioggia rinfresca il terreno e la disseta.

Nella Rubedo l’uomo non solo percepisce il Ruhà, il soffio di Dio, ma è anche in grado di portarlo dentro di sé e di manifestarlo nella materia. Il Ruhà pervade ogni sua singola azione e parola.

La Coscienza ora è nella luce totale del Sole, è nella Rubedo, non ha più parti oscure e si manifesta per quella che è. L’uomo esprime e vive la sua leggenda personale, il suo progetto di vita, gioisce del creato e vive connesso con la natura tutta. La vita è diventata co-creazione in armonia con il Divino. Nulla viene compiuto se non segue il maestro supremo e le sue leggi: la Natura.

È consapevole che ogni azione genera una conseguenza per lui, per i suoi figli e per il creato tutto. Ora, con la luce che possiede, è in grado di guidare gli altri a sviluppare la fede con la quale, superata la fase oscura della Nigredo e il periodo dell’Albedo, raggiunge la luce e l’Unità di Coscienza tanto bramata dall’Anima.

 

Antonio Panarese
Direttore ANP Training

http://www.coscienzacreativa.com/La%20Coscienza%20dell%E2%80%99uomo%20e%20la%20trasmutazione.html

ESTETICA E METAMEDICINA : I significati profondi e nascosti dietro gli inestetismi

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I significati profondi e nascosti dietro gli inestetismi - Metamedicina ed estetica.

I SIGNIFICATI PROFONDI E NASCOSTI DIETRO GLI INESTETISMI - METAMEDICINA ED ESTETICA.
Mai sentito parlare di Metamedicina?
Si tratta di una medicina di risveglio della coscienza, si occupa della parte inconscia, legata ai sentimenti e alle emozioni per tentare di scoprire cosa ha dato origine ad un determinato sintomo.
Tutto questo è incredibilmente affascinante, ci fa cambiare prospettiva e l'approccio tradizionale ad un disturbo che abbiamo sempre sperimentato va a fondersi con un percorso di crescita personale, un lavoro su se stessi alla scoperta di significati spesso nascosti.
Noi della Exa ci occupiamo di bellezza, sarà interessante capire insieme cosa si nasconde dietro questi inestetismi della pelle.

La pelle è lo strato protettivo che avvolge il corpo, ma è soprattutto l'organo del tatto: i problemi di pelle riguardano i nostri contatti con gli altri.

Il volto rappresenta la nostra personalità, e si oscilla tra la la non accettazione di sè e di conseguenza la comparsa dei vari disturbi e la condizione ideale, e cioè una pelle morbida, che esprime il desiderio di essere gentili, senza sentirci minacciate o col bisogno di proteggerci, anzi aspirando al fatto che gli altri si avvicinino a noi.

Una pelle rugosa esprime una certa ruvidezza dei nostri rapporti con gli altri.

Una pelle brufolosa può tradurre il desiderio di non venire toccati, può essere associata a pelle grassa, che a sua volta indica un eccesso. Abbiamo bisogno di più spazio, ci sentiamo invasi perché vogliamo rispondere eccessivamente alle esigenze altrui.I brufoli sono spesso collegati all'impazienza, o frutto della collera.

Le macchie marroni sul viso sono legate a un senso di vergogna, umiliazione e rancore.

La pelle secca esprime molto spesso solitudine, mancanza d'amore, da cui può nascere un senso di tristezza.


La cellulite è quasi sempre collegata a una svalutazione estetica.
La stasi emotiva è una delle possibili cause all'origine del ristagno dei liquidi.

Le smagliature sono invece l'equivalente delle screpolature della pelle, esprimono tristezza, mentre la perdita di elasticità può esprimere una perdita di flessibilità, di malleabilità all'interno della relazione di coppia.

Sicuramente queste connessioni con la Metamedicina ci faranno riflettere un pò su, per cercare di andare più a fondo di noi stesse, senza paura, ma con il coraggio di chi cerca un riscatto, una nuova forma di bellezza esteriore che, per forza di cose, sarà solo il riflesso di quello che abbiamo dentro.
http://labellezzachevorrei.blogspot.it/2015/01/i-significati-profondi-e-nascosti.html

Disturbi psicosomatici della cute e loro sintomi

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Funzioni
La cute è l'organo che riveste tutto il corpo. È formata, dall'esterno verso l'interno, da tre strati: epidermide, derma e ipoderma o tessuto adiposo sottocutaneo. È dotata di grande resistenza alla trazione e al contempo è molto elastica. Svolge una funzione di protezione meccanica, termica e contro i microrganismi; inoltre contribuisce alla conoscenza del mondo esterno (il tatto), alla regolazione della temperatura corporea, all'escrezione di sostanze di scarto (con il sudore), al deposito e alla produzione di energia (grazie all'adipe).
Contiene moltissime fibre nervose sensoriali per rilevare il dolore, le vibrazioni e la pressione, e ha la capacità di rigenerarsi e autoripararsi.

Simbologia
La cute è l'organo della relazione con il mondo esterno. Ci delimita e fa di noi un'unità. Rappresenta la parte visibile di noi stessi ed esprime la nostra individualità. È la preziosa pergamena sulla quale, inconsapevoli, scriviamo ogni giorno la nostra storia.

È il primo rivelatore della nostra interiorità e della nostra personalità: attraverso il rossore, il pallore, la sudorazione si rivela uno specchio in cui uno sguardo attento può cogliere lo stato d'animo e le fantasie, i segreti e le paure. La cute rappresenta la nostra identità.

La pelle, attraverso i segni che porta su di sé, esprime bene certe caratteristiche interiori: le impronte digitali, le cicatrici, le rughe di espressione e i segni del tempo testimoniano il vissuto delle nostre esperienze e rivelano agli altri l'unicità del nostro essere. La cute rappresenta il confine, costituisce un filtro e una barriera contro gli agenti nocivi. Simbolicamente, svolge un'importante funzione di limite e di perimetro che consente all'individuo di riconoscersi come essere distinto e delimitato.

Rendendo evidenti all'esterno le risposte vascolari che segnalano situazioni emozionali interiori, rappresenta un importante mezzo di comunicazione interpersonale. In particolare nel mondo animale, ma anche in quello umano, essa costituisce il sistema comunicativo deputato alla regolazione dei comportamenti aggressivi, sessuali e pulsionali, attraverso modificazioni nella sua forma e nel suo colore in parti specifiche del corpo.

Nelle tribù primitive, inoltre, la cute e i suoi annessi, variamente colorati, trattati e adornati, svolgevano un ruolo comunicativo con significati simbolici legati a situazioni magiche, di combattimento, terapeutiche e sociali. Attraverso la cute il corpo emana il proprio odore che ha un suo codice di riconoscimento e una sua "marcatura" personale.

Le patologie e il loro significato

Dermatite
La dermatite (o eczema) è una malattia della pelle caratterizzata da uno stato infiammatorio che causa prurito, vescicole, gonfiore, rossore e spesso trasudazione, croste e desquamazione. All'origine ci sono allergie e/o intolleranze, agenti irritanti, fattori psicologici, stress, infezioni. Tra le varie forme, le più frequenti sono:

1) la dermatite atopica, che si presenta con eruzioni, essudato e croste, tipica dei bambini con tendenza alle allergie;

2) la dermatite seborroica, che forma squame soprattutto sul cuoio capelluto, su volto e schiena e che colpisce più spesso gli adulti sotto forte stress;

3) l'eczema classico, che può interessare ogni zona del corpo con chiazze rosse, vescicole, croste e squame.

La simbologia delle dermatiti segnala la presenza di emozioni "di fuoco" che affiorano in superficie. Se intendiamo la cute come una carta geografica del nostro generale stato di salute, le dermatiti rappresentano i luoghi in cui sta avvenendo una battaglia, un conflitto in cui alcuni confini sono attaccati o vanno ridefiniti.

La persona mostra energie profonde che vorrebbero emergere – perlopiù legate alla creatività, alla sessualità, all'intimità, alla socialità – ma qualcosa impedisce loro di manifestarsi in modo sano. Paure, sensi di colpa, nevrosi, fobie, timidezza, senso di inadeguatezza le bloccano. Ogni infiammazione rappresenta un conflitto, una vitalità trattenuta.

A rischio sono tutti coloro che trattengono le proprie emozioni, gli individui ricchi di passione e di talento che però temono il giudizio degli altri e che sono molto influenzabili dalle figure dotate di autorità e di autorevolezza, le persone timide e sensibili per natura che avvertono un senso d'insicurezza riguardo alle proprie capacità.

Per il trattamento di questa patologia risulta di estremo beneficio ritrovare il contatto con i ritmi della natura, frequentare paesaggi con piante, corsi d'acqua, animali. Anche il recupero della dimensione del gioco è importante, soprattutto se inteso come divertimento e non come competizione.

Acne
L'acne è una malattia infiammatoria della cute che colpisce le ghiandole sebacee e i follicoli piliferi; insorge perlopiù dopo la pubertà con presenza di brufoli sul volto e/o sulla parte superiore del tronco. Si può manifestare anche nell'adulto sotto stress.

A prescindere dall'età, l'acne origina da un accumulo di energia sessuale; gli ormoni (in particolare gli androgeni) risultano in eccesso e quelli non convogliati nella loro forma naturale si scaricano a livello cutaneo dove stimolano una maggiore produzione di sebo. Il sebo, se in quantità abnorme, favorisce la comparsa di comedoni, i classici "punti neri", o di brufoli, piccoli vulcani bianco-giallastri che contengono materiale infiammatorio. Il ragazzo o la ragazza non riescono a gestire le nuove pulsioni – piacevoli ma sconosciute – e a viverle nel contesto socio-culturale e morale in cui sono calati. È un dato di fatto che chi si avvicina alla sessualità tra i 13 e i 16 anni in modo spontaneo e interiormente non conflittuale soffre di acne in modo nullo o minimo.

Alopecia
L'alopecia è una caduta completa o parziale di peli e/o capelli che può interessare qualsiasi parte del corpo, ma è più frequente sul capo. Esistono diverse forme di alopecia: quella totale implica la perdita completa di tutti i capelli e peli, mentre in quella areata la caduta è localizzata in chiazze rotondeggianti e irregolari. Le cause più frequenti possono essere di tipo stressogeno, tossico (assunzione di farmaci come i chemioterapici), infettivo o ereditario.

Il significato simbolico della patologia riguarda direttamente il tema dell'affettività, dei legami e dell'energia che fluisce. A prescindere, infatti, dall'ampiezza e dalla localizzazione di tale patologia, essa spesso segue – dopo alcune settimane o mesi – a un'esperienza affettiva traumatica per la persona: separazioni, trasferimenti in nuovi ambienti, perdita di riferimenti importanti ecc. Rappresenta il modo con cui la persona sta elaborando la rottura di un legame e comunicando il suo profondo malessere; quanto avvenuto costituisce per lei una "rottura" nel suo continuum esistenziale, un lutto che ha lasciato un vuoto, una mancanza di vitalità.

La comparsa del sintomo, soprattutto in un bambino, indica uno stato di sofferenza non espresso oppure non adeguatamente preso in considerazione.

Nell'adolescente l'alopecia è simbolo di una grande difficoltà nello sviluppo psicologico; il ragazzo è dibattuto tra la naturale tendenza a scoprire e affermare la propria personalità e una dipendenza ancora molto spiccata verso la figura materna. In altri casi, nel ragazzo l'alopecia si associa a una radicale sensazione di non poter esprimere la sessualità e/o la creatività a causa di un'atmosfera familiare impregnata di moralismo, razionalità e dipendenze reciproche.

Nell'adulto l'alopecia si presenta soprattutto in forma di calvizie precoce su una base di stress psichico e mentale, dovuta perlopiù a un eccesso di studio o di lavoro. Questa tipologia un tempo era soltanto maschile, ma oggi la rarefazione della chioma si riscontra anche in diverse giovani donne che seguono uno stile di vita "maschile".

L'alopecia è una patologia prevalentemente connessa con il senso di perdita di se stessi: è accaduto qualcosa che ha tolto un "pezzo d'identità" (uno stato familiare o di coppia, un ruolo professionale o sociale) e determinato uno stato di demotivazione.

Una piccola area di alopecia indica che il problema è settoriale, cioè riguarda un solo ambito di vita, mentre la perdita totale di peli e capelli segnala che il senso di perdita tocca in grande profondità.

Nell'anziano questa patologia può simboleggiare il dolore e il ripiegamento per la perdita di una persona cara (più di tutti il partner), una difficoltà nell'accettare l'invecchiamento e la perdita di un ruolo sociale.

In tutti questi casi è evidente come il senso di perdita si accompagni a un blocco dell'energia vitale.

Sono a rischio:

1) bambini che nella prima e seconda infanzia hanno vissuto o stanno vivendo eventi affettivi carichi di disagio;

2) giovani in condizione di grande tensione psichica protratta nel tempo

3) persone che non riescono a cogliere l'importanza di alcuni eventi negativi della vita relazionale e tendono a banalizzare, sdrammatizzare o "tirare avanti", mentre qualcosa dentro di loro si rompe.

Qualunque sia la strada curativa che si intraprende, è necessario non solo avere pazienza, ma anche grande cautela, evitando interventi radicali o terapie d'urto sia fisiche che psichiche. Qualcosa ha smesso di crescere e di fluire, e potrà riprendere a farlo solo naturalmente.

Si rivela spesso utile, indipendentemente dai fatti scatenanti, stare il più possibile in mezzo alla natura, per ritrovare tempi e cicli più vicini alle profondità della psiche e rigenerarsi alle radici.

Dal punto di vista psicologico, è importante ritrovare il senso di unità e di identità, cosa che può essere ottenuta attraverso percorsi che integrino psicoterapia, tecniche corporee e rimedi naturali in modo personalizzato. Per il bambino è opportuno un approccio di psicoterapia della famiglia.

Herpes zoster
L'herpes zoster è il nome scientifico che indica la malattia comunemente nota come "fuoco di Sant'Antonio". È causata dall'infezione del virus della varicella, che colpisce le radici nervose a vari livelli, dai nervi encefalici (come il trigemino) a quelli spinali che innervano il tronco. Ciò provoca forti dolori che si diramano alla zona della pelle corrispondente al nervo colpito, dove si formano vescicole ed eritemi.

L'insorgenza dell'herpes zoster è dovuta alla riattivazione di un virus già presente nell'organismo che vi era entrato molti anni prima e non era mai stato eliminato dal sistema immunitario.

Il nucleo simbolico di tale patologia è legato a un conflitto antico rimosso (l'entrata nell'organismo del virus) ma non eliminato dalla coscienza, che sta riemergendo (il virus persistente nel sistema nervoso) in modo aggressivo per imporsi alla nostra attenzione.

La comparsa dell'herpes zoster, nella grande maggioranza dei casi, indica che nella vita della persona si è "riacceso" un conflitto. Può trattarsi di una passione ancora una volta non corrisposta, di una nuova, grande contrarietà inespressa, di un'umiliazione subita e non rivendicata, di un lutto o una separazione non accettati. Oppure può essere una situazione che innervosisce fortemente, un prolungato abuso della propria pazienza o l'impossibilità di vivere una storia d'amore. Vedovanza, routine matrimoniale e un prolungato stato di vita da single sono i contesti più favorevoli all'insorgenza della patologia.

Il sintomo assume inoltre diverse sfumature simboliche a seconda delle differenti parti del corpo che colpisce. La sua localizzazione al volto manifesta il riemergere di un conflitto legato all'ambito creativo-professionale, laddove questo rappresenta il pilastro principale su cui si basa l'immagine e l'identità della persona. Nella zona del torace, segnala un vissuto traumatico in ambito affettivo-sentimentale. Lo zoster addominale riguarda invece un vissuto più viscerale, legato al mondo degli istinti, della sessualità, della vendetta, dell'aggressività.

L' herpes zoster colpisce in maggioranza persone che non hanno elaborato uno o più eventi negativi accaduti nel corso della vita e che esprimono in modo rigido e limitato il disagio psichico, il dolore affettivo o una mancanza. In generale, esprimono inadeguatamente le proprie emozioni profonde. L'herpes zoster, in quanto riattivazione di uno schema già vissuto da diverso tempo, riguarda nella maggior parte dei casi persone nella seconda metà della vita.

Combattere l'herpes zoster con i farmaci senza cambiare nulla nella propria vita rischia di spingere questa grande energia, che vuole affiorare, sempre più in profondità. Si rivela pertanto più utile dare spazio alle emozioni, aiutare il riconoscimento di disagi e sentimenti profondi. In tal senso si può trarre aiuto da esperienze di gruppo come lo psicodramma e/o la dance therapy. Anche la creatività è un elemento curativo fondamentale.

Psoriasi
La psoriasi è una malattia cutanea, cronica e recidivante – cioè caratterizzata da fasi di miglioramento e fasi di riacutizzazione – che esordisce di solito nell'adolescenza o nella prima età adulta e peggiora in condizioni di stress. Si manifesta con placche secche e ben delimitate, di forma e dimensioni variabili, ricoperte di squame grigie al di sotto delle quali è presente un eritema più o meno spiccato a seconda che la psoriasi sia in fase acuta o quiescente. Le sedi più frequenti di localizzazione sono gomiti, ginocchia, cuoio capelluto, regione sacrale, avambraccio, nuca. I sintomi, presenti soprattutto nella fase acuta sono: episodi di prurito intenso e talora sensazione di bruciore. Le cause non sono conosciute, anche se c'è una forte ipotesi di genesi autoimmunitaria.

La psoriasi indica la difficoltà a comunicare le emozioni, tanto in entrata (come nelle allergie) quanto in uscita (come nell'acne).

Un'area più o meno grande di cute, nella psoriasi in fase quiescente, è ispessita e ricoperta da squame grigiastre compatte, che impediscono a quel tratto di pelle di operare scambi fisiologici con l'esterno. In chiave analogica ciò significa che una persona ha dei punti in cui si sente strutturalmente fragile e in questi mette una "toppa" o una "corazza" al fine di ridurre gli scambi emotivi con l'esterno, percepiti come pericolosi. Tuttavia, la lesione conosce fasi di ricostruzione, nelle quali la corazza si riduce e lascia il posto a un eritema acceso che brucia o prude. Simbolicamente la pulsione a lasciar fluire le emozioni tenta di farsi largo fra le difese che la persona ha messo tra sé e il mondo.

Le persone affette da psoriasi hanno in comune alcuni tratti importanti:

1) per quanto possano sembrare socievoli, non mettono mai in gioco, nella relazione, il loro nucleo profondo: l'interlocutore, anche il partner, sente che "oltre un certo punto" essi non permettono di entrare e che non si mettono mai in gioco del tutto;

2) fanno fatica a esprimere le emozioni in modo diretto e lineare, e altrettanta ne fanno per accettarle dall'esterno senza mediazioni verbali che ne riducano l'intensità e l'immediatezza;

3) si percepiscono fragili in alcuni ambiti (soprattutto affettivi), e per non affrontare il problema si dichiarano indipendenti, senza accorgersi di cadere spesso in un atteggiamento di continua richiesta di supporto. Il problema centrale – la vulnerabilità – viene risolto eludendolo e lasciandolo immutato, ovviamente in modo inconscio.

Quando l'energia che si esprime nell'eritema viene "coperta" dalla corazza, finisce per spingersi in profondità, dove si trasforma in intensi episodi di cefalea o di colite, a testimonianza di come essa contenga un'energia incomprimibile che cerca comunque di essere elaborata ed espressa. L'estensione della psoriasi è in proporzione all'insicurezza che la persona sente di avere.

La psoriasi esprime, in ultima istanza, un problema di identità.

La parola chiave per curare la psoriasi, qualsiasi strada si intraprenda, è gradualità: le terapie troppo veloci o d'urto sono sconsigliate poiché contrastano con la necessità della pelle (e del paziente) di ritrovare, nella crescita, un ritmo e un'armonia perduti. Nel caso di una psoriasi lieve è consigliabile modificare il modo di vivere e le relazioni individuali, privilegiando l'aspetto confidenziale e profondo rispetto a un dialogo superficiale seppure frequente. Può essere utile un percorso di psicoterapia, tecniche di rilassamento corporeo o forme di meditazione, preferibilmente da svolgere in gruppo.

Nella forma medio-grave è bene non sottoporsi forzatamente a situazioni emotivamente pericolose, cercando tuttavia di modificare il proprio stile comunicativo provando a esternare i propri eventuali rifiuti, rinunce o contrarietà in modo diretto.

Non va dimenticato che lo stato d'animo e l'equilibrio emotivo influenzano fortemente i sintomi.

Cellulite
La cellulite è un processo infiammatorio causato da una degenerazione della microcircolazione del tessuto adiposo che porta alla ritenzione e al ristagno di liquidi negli spazi intercellulari. Compare nel tessuto sottocutaneo di alcuni distretti corporei: cosce e natiche, ma anche addome, ginocchia, braccia e dorso. Le cause sono diverse: insufficienza venosa degli arti inferiori, sovrappeso, abuso di farmaci, predisposizione genetica, gravidanza, menopausa.

La simbologia della cellulite è legata ad una rinuncia alla femminilità. Il corpo delle donne che hanno subito un trauma amoroso cerca, attraverso la cellulite, di proteggersi da un ulteriore dolore. La donna segnala il ritiro da un nuovo coinvolgimento affettivo e sessuale, creando una corazza contro gli attacchi esterni tramite una barriera anestetica e antiestetica.

 

Tratto da “Fondamenti di Psicosomatica” di Caterina Carloni

http://www.informasalus.it/it/articoli/disturbi-psicosomatici-cute-sintomi.php


APERTURA DEL TERZO OCCHIO - ECCO QUALI SONO I SINTOMI

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L’apertura del terzo occhio è un processo lento e graduale, che è possibile riconoscere grazie ad alcuni segni o “sintomi”.

“L’uomo, sapete, ha soltanto due occhi che vedono e registrano tutto, una vista che è come una straordinaria macchina fotografica che riprende immagini minute, molto nitide, minuscole; e con quell’immagine l’uomo dice a se stesso: Questa volta conosco la realtà delle cose, e per un momento è tranquillo.

Poi, sovrapponendosi gradualmente all’immagine, “compare un altro occhio”, che riprende un’immagine del tutto diversa.

A questo punto il nostro uomo non vede più chiaramente; ha inizio una lotta tra i primi due occhi occhio e il terzo, una lotta feroce, e alla fine il terzo occhio ha la meglio, assume il controllo e così la lotta finisce.

Ora che ha in mano la situazione, il terzo occhio può continuare il suo lavoro da solo ed elaborare la propria immagine, secondo le leggi della visione interiore. Questo occhio speciale si trova qui – disse Matisse – indicando il cervello”.

Per prima cosa, per riconoscere “un’eventuale apertura dell’occhio interiore” (CHE NON SI CHIEDE COME HA CHIESTO UN’ALLIEVA CON IL MAGNESIO) , puoi notare se ti riconosci in qualcuno di questi sintomi:

 

– Stai trascorrendo un periodo in cui le cose che vedi non sono più come prima, non hanno più quelle sembianze, quel senso, quel significato/interpretazione, quel valore che gli attribuivi in precedenza;

 

– Il mondo ti si rivela, ora, con particolari tratti che prima non riuscivi a cogliere;

 

– Inizi a vedere e a volerti liberare da certe catene e continui a chiederti come mai gli altri non intravedano i lacci che li tengono legati e li costringono a sottomettersi a certi carcerieri;

 

– La nuova visione è così sbalorditiva da gettarti quotidianamente nello stupore;

 

– Ogni giorno, in misura progressiva, percepisci un non so ché di incorporeo che sollecita i tuoi sensi e, per quanto banale o insensato, stimola la tua meraviglia;

 

– Hai il presentimento di possedere una vista che non sia solamente legata all’organo fisico, agli occhi, ma a un’area più sottile ed estesa del tuo Essere (in relazione col mondo e con l’universo);

 

– Stai sperimentando dei bagliori intuitivi che ti mostrano tutte le cose da altre angolazioni o che illuminano come una torcia alcune zone buie ed incomprensibili;

 

– Interagisci con agenti istruttori particolarmente evoluti di questo o altri piani (dimensioni), o sai che, in qualche modo, qualcuno o qualche forza primordiale, avvolge la tua vita e ti lascia ogni tanto degli indizi.

 

Se avverti uno o più di questi sintomi, significa che sei sulla buona strada e che probabilmente i tuoi occhi (interiori), che prima erano sigillati, coperti, ora si stanno parzialmente aprendo, stanno lasciando passare gradatamente piccoli raggi di luce, per consentirti di mettere a fuoco ed evitare di abbagliarti bruscamente.

 

Come qualunque altra cosa, è necessario che la pupilla (interiore-esteriore) non venga attraversata da una quantità eccessiva di luce.

 

Siate parsimoniosi nel dosaggio.

 

La cupidigia potrebbe portarvi a voler accumulare più di quanto vi serva o vi meritate, causandovi, con tale brama, più svantaggi che vantaggi, e un ritorno della cecità al posto della vostra luminosa facoltà. Sarebbe come fissare il Sole ed esporsi eccessivamente ai suoi raggi: l’abbaglio è inevitabile.

 

È un processo molto lungo ma gratificante per chi sa pazientare… e quando alla fine giungerà il momento e tutto l’alone svanirà, allora tu, con i tuoi nuovi occhi, abbraccerai con un sol sguardo il Cosmo in tutto il suo splendore, ed esso a sua volta ti avvolgerà in un senso di pace e serenità maestosa.

 

Articolo originale: animalibera.net / Rivisto da: fisicaquantistica.it

Alimenti con l’etichetta che inizia con 8? Non comprateli!

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Ecco perché bisogna fare attenzione a queste etichette

Importanti informazioni non si possono trovare soltanto sulle etichette dei prodotti confezionati, ma anche su quelli freschi. Chi ha mai fatto caso a cosa c’è scritto sui bollini adesivi che spesso sono attaccati alla frutta e alla verdura?

Non servono solo a riportare il logo dell’azienda produttrice ma contengono anche dei numeri che stanno ad indicare informazioni molto importanti, sul modo in cui è stato coltivato l’ortaggio o il frutto che si ha tra le mani.

Vediamo in particolare come distinguere un prodotto proveniente da colture tradizionali (che utilizzano fertilizzanti chimici), organiche o che è stato geneticamente modificato.
Sugli adesivi è presente un codice a barre, chiamato PLU; vediamo come leggerlo e capire in che modo il prodotto è stato cresciuto.

 
1. Se sull’adesivo sono presenti 4 cifre il prodotto è stato coltivato in maniera tradizionale, con l’uso di pesticidi e fertilizzanti.

 
In questo caso i numeri indicheranno semplicemente che prodotto stiamo per comprare: ad esempio le banane sono sempre identificate con il codice 4011.

 
2. Se sull’adesivo sono presenti 5 numeri, e il primo è 8, allora il prodotto è un OGM.


 

Ad esempio una banana geneticamente modificata sarà contraddistinta dal codice 84011.
3. Se sull’adesivo sono presenti 5 numeri, e il primo è 9, il prodotto proviene da una coltura organica.

Una banana coltivata biologicamente avrà il codice 94011.
Esistono alcuni cibi che più di altri sono soggetti a trattamenti chimici e risultano essere più inquinati: ecco quali sono.

Fragole
Mele
Pesche
Sedano
Uva
Ciliegie
Spinaci
Pomodori
Peperoni
Ce ne sono altri invece che difficilmente sono sottoposti a sostanze chimiche eccessivamente aggressive, tra cui:

Avocado
Mais dolce
Ananas
Cavoli
Piselli
Cipolle
Asparagi
Mango
Papaya
Kiwi
Essere più consapevoli di ciò che mangiamo è semplice, anche se spesso le informazioni vengono celate dietro cifre e sigle poco intuibili. D’ora in poi occhio all’etichetta, anche sui prodotti freschi!

Fonte: Italia in Movimento


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INQUINAMENTO DOMESTICO – TUTTE LE PIANTE CHE PURIFICANO L’ARIA IN CASA

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INQUINAMENTO DOMESTICO – TUTTE LE PIANTE CHE PURIFICANO L’ARIA IN CASA

 

LA NATURA CI VIENE IN SOCCORSO ANCHE NELLE NOSTRE ABITAZIONI GRAZIE A 10 SPLENDIDE PIANTE CHE ASSORBONO LE SOSTANZE NOCIVE DELLE QUATTRO MURA

 

Per mantenere salubre la vostra abitazione e contro l’inquinamento domestico occorre cura e attenzione.

Pulviscoli, batteri e funghi sono estremamente volatili e la loro quantità aumenta se l’aria della vostra casa è viziata e stantia. Basta aprire le finestre 10 minuti al giorno per 3 volte al di per rendere le quattro mura domestiche un luogo vivibile: cambiando spesso aria si evitano muffe agli angoli delle pareti, e gas e micropolveri escono per far entrare aria fresca.

Anche i vapori del bagno, della cucina, lavanderia, del fumo delle sigarette o incensi devono essere espulsi, affinché il vostro corpo ritrovi vitalità e benessere.

Il momento migliore per cambiare aria è quello dopo il temporale, quando l’aria si arricchisce di ioni negativi (che influenzano il buon umore) e si purifica.

Oltre al cambio d’aria, per tenere salubri le vostre abitazioni ci sono le care piante che accorrono sempre in nostro aiuto.

Avere delle piante in appartamento non è solo bello, ma anche salubre: quelli che tra voi credono di avere il pollice nero, provino a prendersi cura di una pianta riflettendo sul fatto che non è solo ornamentale, ma che vi è utile e che giova alla vostra salute!

Tornando alle nostre amiche piante, esse sono in grado di umidificare e purificare gli ambienti, poiché catturano le sostanze nocive volatili demolendole. Alcuni studi condotti dalla Nasa hanno dimostrato che alcuni tipi di piante riescono ad abbattere anidride solforosa, formaldeide, benzene, tricloroetilene, anidride solforosa, toluene e altre sostanze decisamente tossiche.

Questo processo avviene grazie alla fotosintesi clorofilliana: di giorno le piante assumono anidride carbonica e rilasciano ossigeno. Di notte avviene l’esatto contrario, per cui vi sconsigliamo di tenerle nella camera da letto.

MA VEDIAMO NEL DETTAGLIO LE 10 PIANTE ANTI-INQUINAMENTO DOMESTICO

 

1- Aloe vera. Pianta robustissima che richiede pochissima acqua e manutenzione. Gradisce le temperature moderate e sopporta benissimo quelle alte: tenetela in casa d’inverno, non vicino al riscaldamento, e fuori d’estate (quando le temperature esterne raggiungono i 20 gradi) ma mai al sole battente, sempre in penombra. L’Aloe assorbe formaldeide.

 

2 – Chamaedorea, Kenzia. Pianta molto resistente che richiede poca acqua. È molto efficace nell’assorbimento di benzene e formaldeide.

 

3 – Crisantemo. Il bistrattato fiore dei morti è, in realtà, un potente assorbente di trielina e ammoniaca.

 

4 – Dracena Compacta. Assorbe benzene, formaldeide e tricloroetilene.

 

5 – Dracena marginata. Ottima per l’assorbimento di tricloroetilene e benzene.

 

6 – Edera. Assorbe benzene e tricloroetilene.

 

7 – Ficus beniamina, robusta, retusa. Bellissima pianta eccellente per l’assorbimento di formaldeide. Richiede molta luce e non sopporta le correnti d’aria.

 

8 – Gerbera. Assorbe trielina, monossido di carbonio e benzene. In estate sta bene fuori, ma d’inverno meglio se la tenete in casa. La gerbera richiede molta luce.

 

9 – Pothos (Scindapsus). Combatte le emissioni di formaldeide ed è adatta anche a luoghi poco luminosi.

 

10 – Spatillo (Spatifillum). Abbatte gli effluvi negativi di solventi, alcoli, acetone, benzene e formaldeide. È una pianta che va innaffiata spesso e rilascia molta umidità.

di – Giulia Landi

 

Fonte: http://stilenaturale.com

 

NASA: Ecco 6 piante che ricaricano di ossigeno ed eliminano tossine dalla nostra casa

 

Avere delle piante in casa è piacevole, riempie di colore (il verde è legato alla guarigione nella cromoterapia) e ci fa sentire in contatto con la natura. Ma non finisce qui:

Le piante rilasciano ossigeno nel luogo in cui si trovano, fondamentale per il metabolismo delle cellule: respirare aria povera di ossigeno ci rende stanchi e danneggia il cervello

Tutte le piante, ma alcune in particolare, sono in grado di pulire l’aria da muffe e tossine, e quindi influenzare positivamente la nostra salute

 

Secondo alcune ricerche condotte dalla NASA infatti alcune piante sono meglio di altre nella pulizia dell’aria e rimuovere le tossine dalla stanza. Queste piante puliscono l’aria anche dalla polvere, vernici, materiali da costruzione e formaldeide. La NASA ha stilato una lista di 18 piante domestiche, specificando le funzioni di ciascuna e se è adatta in presenza di cani e gatti e consiglia almeno 3-4 di queste piante per uno spazio di 80 metri quadrati.

 

E’ estremamente utile averne una in camera da letto, dove abbiamo bisogno di ossigeno durante la notte per avere un sonno riposante.

 

Le 6 migliori piante per purificare l’aria di casa e arricchirla di ossigeno sono

Edera (Hedera elix): viene spesso considerata infestante perché cresce sugli alberi, ma è davvero una pianta che non può mancare nelle nostre case. E’ molto potente dato che in 6 ore puo’ rimuovere il 58% delle particelle fecali e il 60% delle tossine (benzene, formaldeide, tricloroetilene, xylene e toulene). E’ tossica per cani e gatti, quindi fare attenzione che non la mangino.

 

Falangio (Chlorophytum comosum): ottimo per assorbire tossine come monossido di carbonio, formaldeide e stirene. Inoltre, è in grado di eseguire la fotosintesi con poca luce. Basta una sola pianta in uno spazio di 200 metri quadri. Non è tossica per gli animali.

 

Spatafillo (Spathiphyllum ‘Mauna Loa’): rimuove tutte le tossine dall’aria come l’edera ed in più anche l’ammoniaca. Non deve essere mangiata dagli animali.

 

Aloe vera: ideale per aumentare il livello di ossigeno in casa, ed assorbire diossido di carbonio, formaldeide e monossido di carbonio. Il gel interno ha potenti poteri curativi, soprattutto d’estate per le scottature e idratare la pelle, è quindi doppiamente utile averla in casa.

 

Sansevieria (SansevieriaTrifasciata ‘Lau rentii’): è ottima da tenere in camera da letto, in quanto capace di produrre più ossigeno durante le ore notturne (può effettuare la fotosintesi anche con minima luce).

 

Fico del caucciù (Ficus elastica): non ha bisogno di molta luce, ed è molto efficace nel purificare l’aria dalla formaldeide. E’ innocua per i nostri cani e gatti.

 

http://www.dionidream.com/piante-purificano-aria/

 

LA FATICA DI RINASCERE ...

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"I DOLORI DEL TRAVAGLIO E LA NUOVA UMANITÀ"

State cambiando. L’Umanità è in cammino! Se siete sul Sentiero della Trasformazione, il vostro corpo fisico potrà essere supportato, ma non sarà mai “normale”. In ogni caso, perché vorreste essere curati da questa condizione?

Venite intrecciati in una vasta rete di toni e impulsi elettromagnetici…… la Scheda Madre delle Ere! E il risultato finale sarà magnifico al di là dei vostri sogni più folli! …

 

Miei Cari Amici,

Questi sono tempi difficili, davvero. Molti di voi gridano in preda al panico e al dolore fisico. Sentiamo questo dolore e vi inviamo aiuto, per confortarvi e offrirvi una guida. Spesso, però, non riuscite a sentirlo. Moltissimi altri sono scoraggiati, chiusi in un profondo stato di disperazione. Vi domandate se riuscirete a farcela. Sbagliavamo, quando abbiamo detto che Madre Terra è in travaglio per partorire dal suo grembo una Nuova Umanità? Il “bambino”, arriverà mai? E la Madre, riuscirà a sopravvivere?

Facciamo un resoconto dettagliato di queste sensazioni e domande che spesso vengono espresse in questo modo, così da rammentarvi quanto quello che state facendo sia vicino all’esperienza del travaglio di una madre umana, quando spinge fuori dal suo corpo una nuova vita. Si lamenta, respirando profondamente, e si sente come se stesse davvero per morire! In questo modo, abbraccia momentaneamente la vera “Essenza Radicale” dell’Esistenza Tridimensionale – diventa un Ponte tra la vita e la morte.

Questo accade dentro ognuno di voi, senza tregua. Inspirate, vivete. Espirate, morite. Pompate sangue fresco agli organi del vostro corpo, portate il sangue esaurito ai vostri organi di filtraggio ed eliminazione. Dentro, fuori, il battito della vita – giorno dopo giorno, ora dopo ora, momento dopo momento. A una donna in profondo travaglio viene chiesto di lasciare andare qualcosa che ha cullato e nutrito nel suo grembo per molti mesi. È diventato una parte di lei. Come può separarsene adesso? Deve farlo però! Questo bambino non sarà rifiutato. Il bambino esige il suo posto in questo mondo! E così, il travaglio continua.

Siamo le Riconnessioni. Rappresentiamo tutte quelle parti del vostro Sé Espanso che avete dovuto dimenticare per diventare umani. Non siamo mai stati molto lontani da voi, solo lontani abbastanza. Nelle nostre fila sono contenuti tutti i “concetti ponte” necessari che vi connetteranno a ciò che è chiamato Il Multiverso. Siete molto di più di quello che pensate di essere! E quest’idea da sola forma un nuovo stimolo per la nostra comunicazione con voi oggi.

LA VITA A PARTIRE DALLA MORTE

Seguendo quel momento di Attivazione Planetaria vi abbiamo spiegato il significato della  morte nel vostro Contesto di Realtà 3D. Vi abbiamo detto che la morte fisica è una lezione di immagini, disegnata da chi è rimasto indietro, affinché si rendesse conto in dettaglio di come si senta il Se Stesso, quando si stacca un frammento dell’anima, diventa umano e si separa da Tutto Ciò Che È.

Dalla carta si ricava una bambola che viene attaccata alla porta del frigorifero. Non è carina? Non porta gioia al cuore di chi la vede? E tuttavia, cosa succede con il resto della carta che rimane lì per terra? Come si sente, inosservata e messa da parte, con un vuoto dove una volta era completa e intera? Parliamo in questo modo, per allegoria, perché nel vostro mondo tutto ha coscienza. Ogni persona, ogni luogo, ogni oggetto. Tutto prova sentimenti. Tutto sa. Se non ci credete, alzatevi e andate a chiederlo agli alberi che fanno la guardia davanti al cimitero della vostra città. Liberate la mente, sedetevi quietamente davanti a loro, perché vi possono raccontare moltissime cose!

Per andare avanti, in una nuova vita, prima dovete far morire quella vecchia. E questo è il punto della comunicazione di oggi. Ciò che avvertite è una descrizione accurata di quello che sta accadendo al vostro mondo. Un “sole” antico sta tramontando e una sorta di “notte” planetaria sta cadendo tutt’intorno a voi. Ci sono le stelle però… e i vostri Bambini dell’Unità sono stati mandati per guidarvi sul vostro sentiero! Eppure, sembra così buio! Siete spaventati, e alla vostra forza vitale portate un tremito che tutti devono imparare a sopportare. Verrà un tempo in cui questa sensazione sarà di conforto ed euforia. Ma per questo tempo presente, sembra che la Morte sia proprio davanti a voi.

E questo è esattamente il caso, non è vero? La Morte è sempre lì, davanti a voi, che vi assiste, ogni momento della vostra vita. Non si trova in qualche terra lontana, presenziando ad “altri” affari, finché non arriva il vostro “momento”! Il vostro momento è qui, adesso…… e lo è sempre stato. Eravate soltanto addormentati alla presenza, e adesso vi state risvegliando. È solamente naturale che siate deboli, tremanti, stanchi e turbati. È un travaglio difficile quello che è in corso, per tutti voi!

Nel primo film di “Matrix”, un Neo appena sveglio chiede a Morpheus…… “Perché mi fanno male gli occhi?” E Morpheus risponde: “Non li hai mai usati prima.”

Molti di voi ci stanno chiedendo perché sentono ondate e flussi d’energia in varie parti del corpo. Il vostro volto sembra intorpidito, e avete dolori lancinanti alle mani e ai piedi. Eravate addormentati, amici miei, e adesso vi state risvegliando. Vi state spostando da “normali” (insensibili) a “vivi in modo nuovo”. Questo viene chiamato “L’Accelerazione”.

Vi è stato otturato un dente di recente? È stato usato dell’anestetico locale per togliere sensibilità alla mandibola per un breve periodo di tempo? E com’è, una volta otturato il dente, quando la mandibola comincia a riprendere sensibilità? Non assomiglia a qualcosa che avvertite nel corpo?

Di recente, in alcune parti del mondo, avete sperimentato una crisi nella fornitura di energia elettrica. Quando alla vostra comunità viene chiesto di risparmiare energia elettrica per un po’, cosa fate? Tenete accese alcune luci, mentre ne spegnete altre? Il Supermercato all’angolo tiene le luci accese nella stanza di refrigerazione, ma non su ogni muro? Nel supermercato ci sono angoli bui che sembrano tetri e pieni d’ombre? Questo è il modo in cui avete vissuto, al vostro livello rallentato della Coscienza 3D.

Adesso, però, la vostra energia viene accesa di nuovo! Nel supermercato le corsie sono di nuovo illuminate. E fa male agli occhi guardare. Chi si è abituato a camminare e a lavorare nell’ombra, interpreterà le cose secondo il modo dell’ombra. Ma quando l’ombra viene eliminata, dovete trovare nuovi modi di vedere la vostra vita. Dovete connettere la “logica” separata a sua sorella la “magia”, affinché la pienezza e la bellezza completa della famiglia possa nuovamente essere avvertita!

ALTRI SEGNI E SINTOMI

Molti di voi hanno familiarità con scritti, prodotti da questo canale fisico, riguardo a una condizione conosciuta come “Sindrome da Accelerazione Globale”. Questo termine non è una diagnosi medica, in sé. È, invece, uno strumento di identificazione che può essere applicato alla vostra vita quando nessuna diagnosi (o trattamento) medica sembra aiutarvi con i vostri “sintomi”. A quel punto, cominciate a rendervi conto di qualcosa. Siete gravidi. Siete gravidi del NUOVO IO. E, anche se possono esserci medicine e trattamenti atti a far sì che la vostra gravidanza sia più semplice, chi di voi aspetta di essere “curato”? Non siete veramente malati. State aspettando un Bambino.

La trasformazione da umano planetario a Madre Terra non è limitata nell’esperienza secondo il sesso. Dentro di voi avete tutti energia sia maschile che femminile. Tutti voi siete capaci di essere gravidi con il resto di chi siete! Accettatelo, e proseguite – o rifiutatelo, e vacillate. La scelta è vostra.

Il vostro primo passo di Riconnessione è stato riconoscere tutto e tutti come un aspetto di voi stessi. Mentalmente, se non anche emozionalmente, lo avete fatto. Chi non l’ha fatto, dovrà cominciare a farlo adesso. Dopo tutto, cominciate a connettervi con il concetto che il vostro corpo corrisponde al Corpo Planetario. “Come in alto, così in basso” ha molti significati espansi, come state per scoprire! Per attraversare questo, dovete cominciare a espandere il vostro concetto di voi stessi oltre il livello della prima persona e cominciare a identificarvi con tutti i livelli. La Terra non è soltanto qualcosa su cui vivete. Adesso sta diventando qualcosa che voi siete. Lo capite? Se sì, per favore continuate. Se no, contattate l’Ufficio delle Riconnessioni per avere assistenza a questo proposito.

Vi offriremo un’espansione aggiuntiva adesso, riguardo a quello che molto possono aspettarsi avverrà nei prossimi mesi (o anni, se avete una fioritura tardiva). Non è una lista completa e siete incoraggiati a riferire ogni altro sintomo al canale, così da poter espandere anche il loro significato. Qui trovate alcuni dei segni principali di Trasmutazione Fisica, quando insorgono in qualcuno e non possono essere alleviati con i mezzi medici ordinari:

·        STANCHEZZA: Il vostro corpo si sente stanco, anche se avete dormito tutta la notte. Vi trascinate da compito a compito, domandandovi se sentirete nuovamente gioia nella vostra vita. Quello che si verifica qui, nella maggior parte dei casi, è che il sistema nervoso ha temporaneamente fatto saltare una “valvola”, a causa di un rapido afflusso di energia. Il corpo può sopravvivere a più infusioni di quello che possiate immaginare, ma il corpo emozionale ne sopporterà soltanto una quantità determinata prima di andare in “tilt”. La stanchezza che molti di voi avvertono è spesso il risultato di questa cosa. Sentendovi “elettrificati”, chiudete i recettori nervosi, il che risulta in sensazioni di stanchezza cronica e malessere. Energeticamente, è saltata una valvola.

·        DEPRESSIONE: Vi sentite malissimo, chiusi in un’oscura prigione di disperazione. Nel mondo, niente va “a modo vostro”. Non c’è più nessuna parte della vita che vi stimoli. I vostri cari vi chiamano a gran voce, ma preferireste non rispondere. Ricordate l’amore, ma non lo sentite spesso. C’è un senso di isolamento, anche quando vi trovate in una stanza piena di gente. Abbiamo già condiviso molte cose sulla depressione – una delle quali è il fatto è che venite letteralmente depressi (ndt: si intende premuti, schiacciati)… tenuti giù, apparentemente contro la vostra volontà! È come se il mondo vi opprimesse. Questo avviene affinché la vostra natura interiore in espansione non segua un “normale” corso e faccia sì che tentiate di diventare un “Dio” sul vostro pianeta, anziché unirvi con il pianeta stesso. Le energie del vostro “Lato Oscuro”, che sono la vostra fonte di magia interiore e stregoneria, non sono abituate a essere incapsulate nella carne umana. Si nutrono di libertà e non tollerano l’idea di dover stare in un unico posto, in una volta. Ma devono, anche quando gli aspetti “più luminosi” di voi devono essere disposti a saltare nell’“oscurità” di un futuro ignoto, pieno di terrori e possibilità sconosciute.

·        SBALZI D’UMORE: Il vostro sistema motivazionale interiore, a volte, può sembrare un “deragliamento” di emozioni e desideri. Volete “questo”, ma volete anche “quello”. Normalmente tanto “questo come quello” si oppongono uno all’altro! Fuoco e ghiaccio. Olio e acqua…… quel genere di cose. Ma adesso, il vostro cuore e la vostra mente in espansione hanno fatto spazio per abbracciarli entrambi! Così sia. E, a proposito…… Certamente, alcuni di voi stanno manifestando l’idea di essere “bi-polari”. Per caso la Terra non è bi-polare? Perché non dovreste esserlo voi? Avete le impetuose maree del mare e avrete anche la tranquillità di un lago di montagna. State imparando a diventare tutto e questo vi provoca un considerevole disagio. Con il tempo si equilibrerà.

Le cose non sono come le avete pianificate! È più difficile di quello che pensavate. Questi punti di vista sono solamente naturali, quando si considera il grande disegno. Coloro che vengono chiamati per “confortarvi”, nella vostra angoscia, non sempre riescono ad capirlo. Vedono QUESTA VOSTRA DISPERAZIONE come un “rompere” con la realtà…… una fuga. Questo perché loro non sono gravidi. Sono addormentati e possono rimanerlo ancora per un po’ di tempo. Ma per noi, considerare la morte mentre stiamo per partorire è un sacro ricordo. È una sacra cognizione. Voi siete un Ponte Tra la Vita e la Morte.. Parte di voi sta morendo, anche quando un’altra parte di voi sta cominciando a vivere.

·        SRADICAMENTO: Siete ancorati così strettamente al Piano 3D che le vostre guide della trasformazione non possono accedere ai delicati meccanismi di programmazione che vi infonderebbero di nuova vita. State praticando la “transformatius interruptus!” Mentre suona la sveglia per il risveglio dell’anima, alcuni di voi premono il bottone dello “snooze” e si girano per tornare a dormire. La vostra fedeltà al lavoro, al coniuge, alla famiglia, alla salute fisica, agli hobby, alle proprietà, o semplicemente al divertimento, sta bloccando quel sentiero verso l’espansione che altre parti (addormentate) di voi desiderano fortemente. E così, in un istante, alcune delle vostre “forze d’ancoraggio” vengono semplicemente ritirate. Vi ammalate, perdete la vostra famiglia, il vostro lavoro o una buona parte delle vostre proprietà viene annientata. Questo non è affatto inteso essere una punizione. È soltanto parte del processo d’apertura. Vivere sul filo del rasoio, vi fa andare avanti! Ciò che sembra essere un disastro, in realtà finisce per funzionare a vostro favore.

·        IPERSENSIBILITÀ: Ecco una situazione davvero difficile. Anche quando il vostro mondo diventa più stridente, esigente, rumoroso, complicato e insensibile ai suoi cittadini, la vostra sensibilità interiore fa passi da gigante. A volte, è come se delle unghie stiano graffiando una qualche lavagna planetaria, lasciando i vostri nervi a pezzi e le vostre emozioni al limite. Molti di voi detestano l’idea di uscire. Altri sperimentano attacchi di panico, quando si trovano in mezzo alla folla, o vanno al supermercato e centri commerciali. È come se qualcuno avesse tolto una fasciatura da un’area delicata della vostra anima! È una scottatura da esaurimento nervoso, che fa sì che vogliate rifugiarvi a letto e nascondervi sotto le coperte.

·        INSONNIA: State mescolando e unendo lo stato di sonno con la coscienza di veglia. Non siete né qui, né là, ma da qualche parte in mezzo! Durante i normali momenti di sonno siete svegli e pensate, fate programmi o semplicemente vi sentite IN UN GRANDE DISAGIO. Durante i momenti di lavoro diurni, siete afflitti dalla sonnolenza e dalla sensazione di essere rimasti svegli nell’ultimo migliaio di anni. Svegli o addormentati, a volte sembra un incubo.

SUPPORTATI, MA MAI CURATI

Questa non è che una lista parziale dei sintomi che possono accompagnare la Nascita della Nuova Umanità. Alcuni possono essere indicativi di qualche diagnosi medica appropriata e se riuscite a sottoporvi a qualche tipo di trattamento per alleviare l’angoscia, vi incoraggiamo a farlo. Tuttavia, anche se questo si realizza, verrà un momento in cui “vi si romperanno le acque” e sopraggiungeranno delle forti contrazioni. In ogni individuo, gli effetti sono diversi. Questo perché ognuno di voi è sintonizzato a una parte diversa del Corpo Planetario del Se Stesso. Ogni cellula del vostro essere è olografica ed è direttamente interfacciata con ogni altra cellula. Il Velo dell’oblio, però, può nasconderlo, poiché focalizza la vostra personalità 3D sui compiti disposti davanti a voi.

State cambiando. L’Umanità è in cammino! Se siete sul Sentiero della Trasformazione, il vostro corpo fisico potrà essere supportato, ma non sarà mai “normale”. In ogni caso, perché vorreste essere curati da questa condizione? Venite intrecciati in una vasta rete di toni e impulsi elettromagnetici…… la Scheda Madre delle Ere! E il risultato finale sarà magnifico al di là dei vostri sogni più folli!

ENTRARE IN UNO STATO DI “FLUSSO”

Inspirando ed espirando, mi muovete attraverso la vostra giornata in uno stato che chiamiamo “FLUSSO”. Assicuratevi che poco della vostra vita diventi “forzato”, e di non essere né spinti né strattonati dal vostro mondo interiore o esteriore. Trattate il resto della vostra Realtà del Se Stesso con lo stesso genere di rispetto. Sono il vostro specchio, i vostri monitor del progresso. Per apportare cambiamenti nello specchio, si deve sperimentare un profondo cambiamento di prospettiva! La mera conformità esteriore produce una deformità interiore! Lasciate che la vostra autenticità risplenda sempre di più.

Invece di spingere verso una qualche “meta”, praticate il sentire il vostro cammino nel “flusso”. L’illuminazione non è una condizione statica. È una fame che perpetua se stessa per sperimentare sempre di più il Sé Riconnesso. Una volta iniziata veramente, può essere ritardata ma mai fermata. Aspettate, quindi, e tutte le cose saranno realizzate.

Quando siete messi a confronto, fissate più che potete il volto del vostro “nemico”. Studiate le linee, poi leggete in mezzo alle stesse per vedere quali sono i veri problemi che vi separano. Il vostro sistema nervoso è stato educato per far allontanare la mano dal calore della fiamma. Fate quello che dovete! Ma, quando lo fate, potete far ancora attenzione a ciò che alimenta quel fuoco, sia dentro che fuori di voi.

Il vostro corpo emozionale sta ora cominciando a rendersi conto che tutte le cose si muovono, sia per mezzo del desiderio sia della paura. Volete delle cose, perciò lavorate, negoziate o combattete. Disprezzate delle cose, perciò le evitate, resistete o ve ne andate. Siete voi che resistete e ogni giorno in cui vivete in questa nuova vibrazione questo fatto diventerà sempre più chiaro. Questo è il vero nocciolo dell’illuminazione.

La paura non è l’uomo nero in cui molti dei vostri filosofi l’hanno trasformata! Non è altro che un guardiano che vi protegge da un’entrata prematura nell’infinità. E sì, in gran parte è illusione. Ma lo è anche il vostro mondo fisico e tutte le storie di cospirazioni che vi danno energia e vi attraggono. Volete veramente cauterizzare le vostre connessioni a questo processo 3D prima che arrivi il vostro momento? Ogni situazione in cui vi spingete più in là della paura, distruggerà la sensibilità a un vostro livello che chiede a gran voce di essere capito e abbracciato. Una volta onorate e abbracciate, le vostre paure diventano porte verso una saggezza più profonda. Se però vengono disprezzate e negate, si induriscono in una sorta di orgoglio – lastre di armatura – bloccando l’entrata verso il cuore. E in questo c’è uno scopo, ma solo per un po’ di tempo.

Desiderate essere forti, non è vero? Desiderate essere in controllo. Ma non sapete tutto, anche se la vostra mentre educata ve lo farà credere. Perché cercare di capire tutto? Credete veramente che conoscere i “dettagli” precisi della vostra trasformazione renderanno più facile il processo? Al contrario, una simile conoscenza e focalizzazione vi può far uscire dal flusso e farvi impantanare nella lotta.

Fate quello che avete davanti – né più, né meno. Dimenticatevi la continuità e l’agenda. Non hanno alcun significato per voi a questa velocità di vibrazione. Tutte le cose vengono completate nel Multiverso, tutte le affermazioni vengono completate, in ogni modo in cui devono esserlo.

La negatività è. Non potete cambiare questo. E non vorreste farlo, anche se poteste. Il vostro impeto come specie, dipende dalla vostra volontà di onorare le forze sia negative che positive che vi hanno guidato e sostenuto durante il vostro viaggio terrestre. È il Principio di Attrazione e Repulsione. Desiderio e Paura.

La stessa fiamma che scalda il vostro corpo potrà, un giorno, consumare la vostra carne. Non c’è nessuna separazione, tranne quello che il vostro contratto d’anima vi dice. Credete a ciò che vi dicono, a ciò che risuona profondamente dentro di voi. Mettete in dubbio ciò che non sembra combaciare, ma senza malizia. Fatelo con gentilezza e profondo interesse. Nel dubbio, lasciatelo fuori. Rendetevi conto che la vostra mancanza d’armonia con una qualche idea può, davvero, essere dovuta a dei blocchi in voi, anziché a del male che vi viene inflitto da un altro essere umano. Non esiste davvero una cosa simile alla malevolenza. Ci sono solo vari gradi di inconsapevolezza.

Questo è il vostro momento di grande espansione, ma può essere anche un momento di contrazione. Il pendolo oscilla verso entrambi gli estremi. E il CENTRO è chi siete adesso. Dalle profondità del vostro Essere Multidimensionale, si presenteranno delle emozioni. Queste sono voi, ma non tutto quello che siete. Respirate, rilassatevi e fatevi attraversare da loro.

Sono le vostre “cose”, i vostri figli, che spuntano per sperimentare la luce del giorno. Se una non riesce a passare, la costrizione che ne deriva creerà disarmonia e dissoluzione, fino a quando qualsiasi cosa che trattiene non sia eliminata. Rilassatevi, respirate e date tempo al vostro processo.

Il dolore non è vostro nemico. In molti casi, è uno strumento – tenuto saldamente dalla mano di un Artista Cosmico – che formerà, con il tempo, l’io che deve ancora essere!

Noi siamo le vostre levatrici, anche quando voi sarete le levatrici per le generazioni che devono ancora venire! Il passaggio della storia sta diventando molto sottile adesso. Quello per cui una volta ci volevano anni sarà completato in giorni o settimane. Respirate, apritevi e presto il periodo di travaglio finirà. Poi verrà il mattino. Poi verrà l’alba.

 

 attraverso Daniel Jacob

Originale in inglese: http://www.reconnections.net/labor_pains_trans.htm

LA BLACKLIST DEI CIBI PIU' PERICOLOSI

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LA BLACKLIST DEI CIBI PIU' PERICOLOSI:


1) Frutta secca proveniente dalla Turchia (nocciole) aflatossine oltre i limiti

2) Frutta secca proveniente dalla Cina (arachidi) aflatossine oltre i limiti

3) Erbe officinali e spezie dall’India (peperoncino) microbiologici/pesticidi oltre i limiti

4) Pesce proveniente dalla Spagna (tonno/pesce spada) metalli pesanti in eccesso

5) Frutta e verdura dalla Turchia (fichi secchi/peperoni) aflatossine e pesticidi oltre i limiti

6) Frutta secca proveniente dall’India (semi di sesamo) contaminazione salmonella

7) Frutta secca proveniente dall’Iran (pistacchi) aflatossine oltre i limiti

8) Frutta e verdura da Egitto (olive e fragole) pesticidi oltre i limiti

9) Frutta secca proveniente dagli Stati Uniti (pistacchi) aflatossine oltre i limiti

10) Pesce proveniente dal Vietnam (pangasio) metalli pesanti in eccesso

11) Erbe e spezie dalla Cina (paprika/peperoncino) microbiologici/pesticidi oltre i limiti

12) Latte proveniente dalla Francia (formaggi) contaminazioni microbiologiche

13) Novel food proveniente dagli Stati Uniti sostanze non autorizzate

14) Pollame proveniente dalla Polonia contaminazioni microbiologiche

15) Frutta e verdura proveniente dalla Cina (broccoli/funghi) pesticidi oltre i limiti

 

 

Attenzione ai salumi, saranno gonfiati con acqua e aromi chimici finora vietati

Attenzione, il prosciutto non sarà più sicuro. Arriva il prosciutto gonfiato con acqua e aromi chimici sinora vietati.

L’allarme giunge dalla Coldiretti in occasione del Forum Internazionale dell’Agricoltura e dell’Alimentazione di Cernobbio.

La preoccupazione è per i consumatori che acquistano e mangiano prosciutto e salumi e che potrebbero ritrovarsi nel piatto prodotti di scarsa qualità. Che cosa sta succedendo? La Coldiretti comunica l’entrata in vigore del Decreto Salumi che recepisce norme comunicati riguardanti la disciplina della produzione e della vendita di alcuni prodotti di salumeria.

In particolare vengono aumentati dell’1% i tassi di umidità relativi al prosciutto cotto, a quello cotto scelto e a quello di alta qualità, il che significa che il contenuto d’acqua consentito sarà pagato dagli acquirenti come se fosse carne.

Secondo la Coldiretti l’incremento del tasso di umidità nel prosciutto va a minare la qualità del prodotto stesso.

Il decreto cancella il divieto di utilizzo di aromi chimici, aprendo di fatto la strada alla possibilità di correggere gusto e sapore dei salumi realizzati con materia prima scadente e di dubbia origine.

In particolare, viene sostituita la distinzione tra aromi artificiali e naturali identici con un riferimento generale al regolamento UE 1334/2008, relativo agli aromi e alle sostanze aromatizzanti.

Viene abolita anche la “scadenza”, il cosiddetto termine minimo di conservazione che era fissato al massimo entro 60 giorni dalla data di confezionamento del prosciutto cotto e che ora sarà invece deciso direttamente dal produttore….senza nessun controllo…..

Paradossalmente viene mantenuta, invece, la possibilità di utilizzare le cosce di maiale congelate per produrre il prosciutto crudo stagionato per il quale viene però ridotta a 40 giorni la fase minima di riposo.

Chi mangia il prosciutto continuerà a farlo anche se non sarà più sicuro della qualità di questo prodotto? In alternativa abbiamo a disposizione tante fonti di proteine vegetali tra legumi, cereali integrali e frutta a guscio.

Leggi qui il decreto sulla produzione e la vendita di alcuni salumi pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.

Marta Albè 

 

Nocciole turche e arachidi cinesi: la black list dei cibi più pericolosi

Sicurezza alimentare: quanto ne sapete della provenienza di quello che portate in tavola? Fate sempre attenzione a quello che acquistate? La Coldiretti ha stilato “La classifica dei cibi più pericolosi”, presentata al Forum Internazionale dell’Agricoltura e dell’Alimentazione di Cernobbio e elaborata sulla base del Rapporto del Ministero della Salute sui sistema di allerta europeo.

Cosa ne emerge? Che si parla di percentuali da capogiro, per esempio, di arachidi cinesi o di peperoni turchi o di peperoncini indiani contaminati da pesticidi: una autentica “invasione” di cibi pericolosi stranieri, che nel 2015 hanno conosciuto un vero e proprio boom in tutte le categorie finite sotto accusa per l’eccessiva presenza di residui chimici, micotossine, metalli pesanti, contaminanti microbiologici, diossine o additivi e coloranti.

I cibi importati più pericolosi
Secondo i dati Coldiretti, il prodotto più pericoloso è la nocciola della Turchia, con la presenza di aflatossine oltre i limiti, i cui arrivi sono aumentati del 47%, facendo segnare il valore record di 295 milioni di euro.

Boom del 48% anche per il tonno e il pesce spada spagnoli, in cui si segnala un’eccessiva presenza di metalli pesanti.

Si attesta invece al 141% l’incremento delle importazioni di arachidi dalla Cina, anche qui con problemi di aflatossine, così come sono in aumento gli ingressi di peperoncino indiano, nel mirino per i ripetuti allarmi da contaminazioni microbiologiche e pesticidi, di peperoni (+19%) e di fichi secchi (aflatossine e pesticidi) sempre dalla Turchia. Pure gli arrivi di pistacchi dall’Iran – rileva la Coldiretti - aumentano del 9%, nonostante i problemi di aflatossine, così come salgono del 10% quelli di pesce vietnamita, dove si è riscontrata la presenza di metalli pesanti.

Il problema è che non ci si ferma alla semplice nocciolina: la realtà è che molti di questi prodotti sono usati come ingredienti nelle preparazioni di cibi poi spacciati per Made in Italy, senza che ci sia alcuna traccia in etichetta.

 

LA BLACKLIST DEI CIBI PIU' PERICOLOSI:
1) Frutta secca proveniente dalla Turchia (nocciole) aflatossine oltre i limiti

2) Frutta secca proveniente dalla Cina (arachidi) aflatossine oltre i limiti

3) Erbe officinali e spezie dall’India (peperoncino) microbiologici/pesticidi oltre i limiti

4) Pesce proveniente dalla Spagna (tonno/pesce spada) metalli pesanti in eccesso

5) Frutta e verdura dalla Turchia (fichi secchi/peperoni) aflatossine e pesticidi oltre i limiti

6) Frutta secca proveniente dall’India (semi di sesamo) contaminazione salmonella

7) Frutta secca proveniente dall’Iran (pistacchi) aflatossine oltre i limiti

8) Frutta e verdura da Egitto (olive e fragole) pesticidi oltre i limiti

9) Frutta secca proveniente dagli Stati Uniti (pistacchi) aflatossine oltre i limiti

10) Pesce proveniente dal Vietnam (pangasio) metalli pesanti in eccesso

11) Erbe e spezie dalla Cina (paprika/peperoncino) microbiologici/pesticidi oltre i limiti

12) Latte proveniente dalla Francia (formaggi) contaminazioni microbiologiche

13) Novel food proveniente dagli Stati Uniti sostanze non autorizzate

14) Pollame proveniente dalla Polonia contaminazioni microbiologiche

15) Frutta e verdura proveniente dalla Cina (broccoli/funghi) pesticidi oltre i limiti

Come fare per ovviare a questo danno? Secondo Coldiretti, bisognerebbe rendere pubblici i flussi commerciali delle materie prime provenienti dall’estero, per far conoscere ai consumatori i nomi delle aziende che usano ingredienti stranieri. “Solo in questo modo sarà possibile liberare le imprese italiane dalla concorrenza sleale delle produzioni straniere realizzate in condizioni di dumping sociale, ambientale con rischi concreti per la sicurezza alimentare dei cittadini”.

E non solo. Servirebbe anche introdurre l’etichetta d’origine obbligatoria su tutti gli alimenti in commercio.

E come stiamo messi in Italia? È un dato di fatto che l'agricoltura italiana sia la più “green” d’Europa, con 285 prodotti a denominazione di origine (Dop/Igp), il divieto all’utilizzo degli Ogm e il maggior numero di aziende biologiche, ma è anche al vertice della sicurezza alimentare mondiale con il minor numero di prodotti agroalimentari con residui chimici irregolari (0,4%), quota inferiore di quasi 4 volte rispetto alla media europea (1,4%) e di oltre 14 volte quella dei prodotti extracomunitari (5,7%).

Approfittiamo, allora, per comprare solo prodotti che siamo sicuri provengano dalle nostre terre. Di nocciole IGP, per esempio, certe zone di Italia ne sono piene (Piemonte IGP o quelle di Giffoni Valle Piana, ne sono solo alcune), così come il peperoncino, di cui la Calabria è terra madre, o i pistacchi siciliani...

 

L'ottava edizione della Shopper's Guide to Pesticides in Produce, ha esaminato 45 tipologie di frutta e ortaggi e ha stilato la cosiddetta "sporca dozzina", che comprende i 12 alimenti maggiormente contaminati dai pesticidi.

Al primo posto troviamo le mele, seguite dal sedano, dai peperoni, dalle pesche, dalle fragole e dalle pesche nettarine. Alla settima posizione tra la frutta e le verdura più avvelenata troviamo l'uva, gli spinaci, la lattuga, i cetrioli, mirtilli e le patate. Questa invece la classifica dei vegetali che vantano una minore presenza di pesticidi: cipolla, mais, ananas, avocado, cavolo, piselli dolci, asparagi, mango, melanzana, kiwi, cantalupo, patate dolci, pompelmo, anguria e funghi.

I ricercatori dell'EWG hanno effettuato alcune prove per individuare i residui di antiparassitari condotti dall'USDA e dalla Food and Drug Administration tra il 2000 e il 2010. I campioni lavati o sfogliati, sono stati sottoposti ad alcuni test prima di stilare la classifica in modo tale che la quantità di sostanze chimiche probabilmente presenti sul cibo fosse affine a quella presente negli alimenti effettivamente consumati.

L'Environmental Working Group, nonostante i rischi, sostiene che i benefici legati al consumo di frutta e verdura sono maggiori, anche in questo caso. Ma sono in molti a pensare che possa trattarsi non solo di una organizzazione no-profit ma del rappresentante di qualche gruppo chimico agro-alimentare.

Di recente, però l'Environmental Health Perspectives aveva pubblicato una ricerca sui rischi per il feto legati all'esposizione della madre ai pesticidi. Secondo lo studio, tali alimenti produrrebbero sul nascituro gli stessi rischi associati al fumo di tabacco.

Un motivo in più per scegliere prodotti biologici, non credete?

I 12 alimenti con maggiori pesticidi:
1) mele

2) sedano

3) peperoni

4) pesche

5) fragole

6) pesche nettarine

7) uva

8) spinaci

9) lattuga

10)cetrioli

11) mirtilli

12) patate

 

I 15 alimenti con meno pesticidi
1) cipolla,

2) mais,

3) ananas,

4) avocado,

5) cavolo,

6) piselli dolci,

7) asparagi,

8) mango,

9) melanzana,

10) kiwi,

11) cantalupo,

12) patate dolci,

13) pompelmo,

14) anguria

15) funghi.

 

Francesca Mancuso

 

Germana Carillo

 www.greenme.it

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